(Castelvolturno) La magistratura di Santa Maria Capua Vetere ha disposto l'autopsia dell'immigrata nigeriana, Rita Oje, di 37 anni, incinta al sesto mese morta ieri nella Clinica Pinetagrande di Castelvolturno, verosimilmente per le conseguenze delle percosse subite dal marito, Leo James di 42 anni, anche lui nigeriano, nel corso di un litigio per banali motivi. E' risultato peraltro inutile ogni tentativo di salvare il bambino che la donna aveva in grembo. Leo James e' stato arrestato a conclusione di un lungo interrogatorio, con l'accusa di omicidio preterintenzionale. E' accaduto, nella serata di ieri, a Castelvolturno in una villetta che i due immigrati, entrambi clandestini, condividevano con altri connazionali. A seguito delle percosse la donna ha perso i sensi ed e' stata soccorsa dallo stesso marito, ma e' morta durante il trasporto nella Clinica Pinetagrande. I Carabinieri, nel prosieguo delle indagini intese a chiarire le circostanze del litigio e dell'aggressione a Rita Oje, hanno interrogato non solo gli altri nigeriani che occupano la villetta ma anche altri connazionali che vivono in altre abitazioni vicine.