Assalti a furgoni portavalori e caveau, 59enne spedito in esilio
La corte di appello di Napoli gli ha concesso la detenzione domiciliare fuori Regione
Arresti domiciliari per Luigi Maione, 59enne di Castel Volturno, coinvolto in una maxi operazione dei carabinieri di Cagliari sugli assalti ai furgoni portavalori.
E' quanto disposto dalla quarta sezione della corte di appello di Napoli dopo aver accolto l'istanza nell'interesse del 59enne presentata dall'avvocato Ferdinando Letizia.
Luigi Maione fu coinvolto nel blitz dei carabinieri di Cagliari che smantellò una associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, a quello internazionale di armi da guerra nonchè all'organizzazione di rapine e assalti a caveau di istituti di credito e a furgoni portavalori nonchè smercio di banconote illecite.
Nella maxi operazione vennero coinvolte 32 persone e Maione rientrava nell'asset dell'organizzazione insieme a esponenti della famiglia Di Lauro e Fabrocino per procurare i mezzi con i quali i sodali compivano gli altri reati.
La difesa ha fatto emergere che la detenzione domiciliare fuori Regione garantisse la rescissione dei legami con il contesto criminale in chi erano maturate le condotte illecite. Tesi accolta dalla corte d'appello tanto da concedere la sostituzione della misura cautelare della custodia in carcere con quella degli arresti domiciliari.
