Pasticcio sulle strisce blu, esclusa anche l’ultima società in corsa

E’ un vero e proprio pasticcio che rischia di creare non pochi problemi quello legato all’appalto delle strisce blu ad Aversa. La commissione della Stazione Unica Appaltante nel corso dell’ultima riunione ha infatti escluso ufficialmente l’unica società che era ancora in corso, la Cooperativa Terzo Millennio.

La decisione è arrivata dopo un ‘botta e risposta’ a colpi di carte bollate relativo ad un’anomalia dell’offerta presentata. L’offerta presentata dalla Cooperativa per l’appalto biennale da un valore di quasi 900mila euro, infatti, non prevedeva il pagamento della Tosap, come invece indicato chiaramente all’interno del capitolato di gara. Terzo Millennio ha provato a giustificare la scelta sottolineando come la giurisprudenza, con le ultime sentenze, abbia certificato che le società che gestiscono le aree di sosta a pagamento non siano dovute a tale pagamento. Ma i funzionari della Stazione Unica Appaltante non l’hanno pensata allo stesso modo, avendo il Comune di Aversa previsto proprio nel bando tale pagamento.

Ecco perché è arrivata l’esclusione dalla gara che, dunque, resta senza competitor in corsa. Una brutta gatta da pelare per il sindaco Enrico De Cristofaro e la sua maggioranza che ora saranno chiamati ad emanare un nuovo bando di gara: considerando i tempi lunghi della Stazione Appaltante, per avere un servizio ad hoc passeranno almeno altri sei mesi (se non un anno…).