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Cronaca Orta di Atella

Acquedotti, confronto acceso sul futuro della società

Tavolo di confronto organizzato da Vincenzo Tosti

L’Acquedotti scpa è necessaria oppure può essere ‘eliminata’ totalmente dalla città di Orta di Atella? E’ da questa domanda che si è partiti domenica mattina durante l’incontro pubblico voluto fortemente da ‘Città Visibile’ di Vincenzo Tosti. All’appuntamento di via San Salvatore presenti anche Nicola Villano, membro di ‘Scegli Orta’, Tommaso Dell’Aversana ed Arcangelo Roseto del Partito democratico oltre all’ex consigliere Antonio Russo del Partito socialista. Idee contrastanti tra i politici, peccato solamente per la poca presenza di cittadini ad un incontro che invece interessava tutta la popolazione.

Secondo Francesco Comune di ‘Città Visibile’ c’è bisogno di una “gestione pubblica dell’acqua” mentre Russo sostiene che “servirebbe internalizzare il servizio come fatto con Publiservizi andando a risparmiare dei soldi che potrebbero servire alle famiglie indigenti di Orta di Atella”. Per Nicola Villano, ex assessore ai Lavori pubblici nel 2006, si dovrebbe semplicemente “rendere efficiente l’Acquedotti scpa, è una struttura che può rilevarsi positiva per la città”. Vincenzo Tosti invece ha chiuso l’argomento dicendo che “è una società che ha costi esosi e si può uscire dal vincolo contrattuale. Chi andrà a guidare il Municipio deve pensare ad una vera e propria rivoluzione”.

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