Appalti al 'Rione Terra', annullata l'ordinanza per il professionista casertano indagato
Il Riesame ha disposto anche la revoca della misura dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per Carrabba
Ordinanza annullata e revoca della misura dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per Antonio Carrabba, 61 anni di Caserta, coinvolto nell'inchiesta sugli appalti al Rione Terra di Pozzuoli.
Il Tribunale del Riesame di Napoli, infatti, ha accolto l'istanza del difensore di Carrabba, l'avvocato Gennaro Iannotti, e annullato il provvedimento spiccato nei suoi confronti dal gip Antonio Baldassarre con la conseguente revoca della misura cautelare. Il professionista casertano, dunque, torna completamente libero.
Per gli inquirenti della Procura di Napoli, Carrabba, in qualità di tecnico della Cytec, avrebbe avuto un ruolo negli accordi tra l'imprenditore Salvatore Musella, titolare proprio della Cytec, ed il sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia. Accordi che avrebbero avuto come fine l'assegnazione degli appalti del Rione Terra all'imprenditore puteolano.
Accuse che Carrabba ha respinto sia in sede di indagini sia durante l'interrogatorio di garanzia ribadendo il suo ruolo esclusivamente tecnico nella vicenda. Ora la svolta al Riesame con l'ordinanza che è stata annullata nei suoi confronti.
