Aggrediti dallo spedizioniere dopo la consegna del pacco: le vittime testimoniano in aula

Hanno raccontato la loro versione dei fatti, dalla consegna del pacco alla lite, fino all’aggressione con una mazza di legno. E’ stato il turno delle tre parti civili nel processo che si sta svolgendo davanti al giudice monocratico De Santis del tribunale di Santa Maria Capua Vetere contro uno spedizioniere di 51 anni accusato di lesioni e minacce gravi. I fatti sono avvenuti nel settembre 2017. I tre accusatori, tutti residenti a Marcianise, hanno raccontato della lite scoppiata dopo la consegna di un pacco, pagato alla consegna: secondo la loro versione, l’uomo li avrebbe prima minacciati affermando “tu hai rotto il c… se non la finisci ti spacco la faccia e la testa” e poi, durante la lite con un uomo ed il genero, avrebbe spinto anche la figlia del primo, facendola cadere rovinosamente a terra, provocandole una ferita alla testa. Dopo le tre parti civili è stato ascoltato anche il poliziotto che ha raccolto la denuncia. Il processo è stato poi aggiornato ad ottobre. Nel processo sono impegnati gli avvocati Gabriele Amodio (che difende lo spedizioniere) e Pasquale Delisati (parte civile).