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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Aversa

Uccide marito e moglie, chiede il rito abbreviato e viene scarcerato

Il 32enne ha provocato l’incidente mentre era sotto effetto di cocaina e senza patente

Ha chiesto di essere processato col rito abbreviato Francesco Scarsella, il 32enne di Alatri accusato di omicidio stradale per aver causato, nello scorso mese di settembre, la morte di Giancarlo Marrandino, 38 anni di Aversa, e della moglie Rosaria Orlando, di 43 anni.

L’incidente è avvenuto lungo la Casilina: Scarsella alla guida della sua Smart, sotto effetto di cocaina e senza patente (che gli era stata ritirata nel 2006), investì la coppia, provocandone il decesso. L’ingegnere Marrandino era originario di Aversa, ma da tempo lavorava allo stabilimento Fca di Piedimonte San Germano, vicino Cassino. I due, in sella ad una moto Suzuky, stavano tornando da una passeggiata domenicale quando la Smart li ha travolti.

Contestualmente alla richiesta di abbreviato (che si svolgerà a giugno) il 32enne ha ottenuto anche la scarcerazione: il giudice, come scrive FrosinoneToday, ha disposto per lui gli arresti domiciliari. Il 32enne rischia fino a 18 anni di carcere.

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