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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Sant'Angelo d'Alife

Soccorso Alpino ritrova una donna dispersa di 72 anni

Sant'Angelo d'Alife - É stata ritrovata questa mattina verso le 13 la donna scomparsa da S.Angelo di Alife (CE). Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) della Campania era stato allertato lunedí 10-sett da parte di alcuni...

É stata ritrovata questa mattina verso le 13 la donna scomparsa da S.Angelo di Alife (CE). Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) della Campania era stato allertato lunedí 10-sett da parte di alcuni familiari della persona scomparsa. La donna, di anni 72 lo scorso venerdí si era recata in localitá Selvapiana, nel comune di S.Angelo di Alife, in compagnia del marito. Dalle ore 13 dello stesso venerdí la donna aveva fatto perdere le sue tracce. Amici e familiari hanno immediatamente avviato le ricerche e presentato regolare denuncia alle forze dell'ordine. In campo sono scesi per 3 giorni i CC di Alife (CE), la PC regionale, e i VV.F., senza nessun esito. Poi qualcuno si é ricordato che esiste una Struttura preposta per legge alla ricerca delle persone scomparse, il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS), appunto, che é stato quindi contattato.Il CNSAS si é immediatamente messo in movimento per inviare sul luogo le squadre di tecnici specializzati in ricerca di superficie, nonché per pianificare le zone in cui focalizzare la ricerca stessa. La struttura é stata coinvolta per 2 giorni (martedí e mercoledí), coadiuvata solo da alcuni volontari locali (che conoscono molto bene la zona in esame) e dalla Comunitá Montana. Le forze dell'ordine e le altre strutture di PC (locali, regionali o altro che siano), infatti, dopo 3 giorni di lavoro senza esito hanno sospeso le ricerche ritenendo che quanto umanamente possibile fosse stato fatto.
Oggi verso le 13 l'avvistamento in localitá Salvotta, nel comune di S.Angelo di Alife (CE), da parte di un volontario locale. La donna é viva, provata dal'esperienza ma viva. Immediatamente la squadra sanitaria del CNSAS ha raggiunto l'infortunata e provveduto a stabilizzarla, prestando le prime cure. Successivamente, accompagnato da Carabinieri é arrivato anche il medico curante della donna La signora é stata adagiata su una speciale barella in dotazione al CNSAS ed é stata posizionata su un fuoristrada della Struttura stessa, che le ha permesso di percorrere il tratto di strada sterrata fino a raggiungere l'asfaltata, dove l'attendeva l'equipe del 118, a cui é stata consegnata.Prezioso e fondamentale é stato per il CNSAS il contributo della Comunitá Montana e dei volontari del luogo, che per tutta la durata delle ricerche hanno sempre supportato i tecnici del CNSAS, agevolandoli con i propri automezzi a raggiungere le zone di ricerca.

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