Soccorso Speleologico: terminate operazioni Costa Concordia
Napoli - Il Presidente del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (Cnsas), venute meno lecondizioni ed i presupposti operativi, in accordo con il Dipartimento della Protezione Civile, hadisposto la conclusione della partecipazione alle...
Il Presidente del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (Cnsas), venute meno lecondizioni ed i presupposti operativi, in accordo con il Dipartimento della Protezione Civile, hadisposto la conclusione della partecipazione alle attivit di search and rescue nella nave CostaConcordia. La partecipazione del CNSAS terminata nella mattinata di oggi.Il CNSAS stato attivato dal Dipartimento della Protezione Civile, su richiesta della prefettura diGrosseto, alle ore 11.00 di domenica 15 gennaio 2012 per partecipare con gli speleosubacquei delSoccorso speleologico alle attivit di ricerca.Alle operazioni hanno partecipato 72 tecnici del Soccorso speleologico, di cui diciannovespeleolosubacquei e cinquantatre di supporto specialistico. La FIAS (Federazione Italiana AttivitSubacquee) con dieci volontari e due gommoni ha supportato eccellentemente il lavoro dei tecnicidel CNSAS. Nellambito della pi generale attivit di coordinamento dei soccorsi, le operazioni delSoccorso speleologico sono state coordinate direttamente dallIsola del Giglio da Pier GiorgioBaldracco, presidente nazionale del CNSAS, e da Corrado Camerini, responsabile nazionale delSoccorso speleologico.