Sparatoria a seguito di una rapina in una gioielleria di Maddaloni: ucciso un carabiniere e ferito un altro. E' caccia all'uomo

Ancora una vittima tra le forze dell'ordine a seguito di una rapina nel casertano. Un carabiniere è stato ucciso durante una sparatoria a seguito di un tentativo di rapina a Maddaloni. La tragedia si è consumata nel pomeriggio di ieri presso la gioielleria "Ogm Momenti preziosi" di via Ponte Carolino. Nel negozio, alle 17 circa, hanno fatto irruzione quattro banditi giunti a bordo di una Fiat Uno. Armi in pugno hanno intimato al titolare di consegnare tutti i gioielli. I carabinieri chiamati sul posto dall'allarme del negozio, hanno sorpreso nel negozio i quattro rapinatori. I rapinatori hanno aperto il fuoco. I militari hanno risposto ferendo e bloccando due banditi: un uomo e una donna. Altri due, invece, sono riusciti a dileguarsi a bordo della loro Fiat Uno. L'appuntato Tiziano Della Ratta è morto subito, il collega maresciallo, Domenico Trombetta è rimasto ferito.
nche un cliente è rimasto ferito di striscio a una gamba ma fortunatamente in maniera lieve. In pochi secondi è partita la caccia all'uomo. Posti di blocco lungo le principali strade che collegano la provincia di Caserta con il Sannio. Decine di pattuglie e dal cielo due elicotteri, uno dell'Arma, uno della polizia. Per Della Ratta non c'è stato purtroppo nulla da fare. Il maresciallo Trombetta è stato portato all'ospedale di Caserta: le sue condizioni non destano preoccupazione.
I due banditi feriti sono stati portati uno all'ospedale di Maddaloni e l'altro a quello di Caserta. Sono entrambi italiani. Si trovano piantonati in corsia dai colleghi dell'appuntato Della Ratta. Un elicottero sta sorvolando tutto il casertano per dare una mano ai carabinieri che stanno setacciando le strade e le abitazioni di pregiudicati, che potrebbero avere dato ospitalità ai due fuggitivi. Le operazioni sono state coordinate dal comandante provinciale dei carabinieri di Caserta, colonnello Giancarlo Scafuri.
L'appuntato Tiziano Della Ratta, ucciso in un conflitto con i malviventi nel tardo pomeriggio di oggi a Maddaloni aveva solo 35 anni. Era sposato e aveva un bimbo di pochi mesi. Era originario di Sant'Agata de' Goti, grazioso centro del beneventano, ma distante una decina di chilometri da Maddaloni, dove prestava servizio al nucleo operativo della compagnia dei carabinieri di Maddaloni. La salma del carabiniere è stata portata all'obitorio dell'ospedale civile di Caserta. Il maresciallo Domenico Trombetta, ferito nel conflitto a fuoco, si trova ricoverato nell'ospedale civile di Caserta. Le sue condizioni non sarebbero gravi. Il sottufficiale è originario di Marcianise.