La delegazione di Capua dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme si è fatta promotrice del premio che nella sua prima edizione ha voluto valorizzare le “buone prassi” del nostro territorio.

Presenti Mons. Elpidio Lillo, Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Capua, Adolfo Villani, Sindaco di Capua, don Franco Duonnolo, parroco della Basilica, don Gianni Branco, parroco della Cattedrale di Capua, Giuseppe Miselli, direttore Coldiretti Caserta, Marilena Scudieri e Giovanni Battista Rossi dell’Ordine. Il premio rappresenta una attestazione di stima conferita a chi nelle proprie attività quotidiane contribuisce con azioni concrete alla cura della nostra casa comune.

Una particolare attenzione è stata dedicata ai giovani ma le categorie di riferimento dei premi sono rappresentative dell’intera società. Giovedì 5 ottobre, giorno della consegna dei premi, è stato piantato un seme nel cuore dei presenti e dell’intero territorio seguendo gli insegnamenti di Papa Francesco.

In particolare, tra le motivazioni della scelta dei premiati, le istituzioni scolastiche hanno elaborato ed adottato progetti educativi capaci di incidere sul territorio attraverso il protagonismo degli alunni, la comunità associativa ha promosso e attuato iniziative di sensibilizzazione capaci di lasciare una traccia di reale cambiamento di rotta ed infine l’impresa agricola per essersi distinta per la capacità di custodire e coltivare i prodotti della terra; ognuno nei propri ambiti operativi si è contraddistinto nella prospettiva della Lettera Enciclica del Santo Padre Francesco pubblicata nel 2015.