Ginestra ha una dedica speciale per il derby vinto. D'Agostino: "Vittoria per il tifoso morto"
Silva: "Siamo stati bravi a sopperire all'assenza di Rainone"
Festa sugli spalti tra le tifoserie gemellate. Festa in campo solo per la Casertana che, allo stadio Pinto, strappa i tre punti all’Avellino vincendo 2 a 0 coi gol di Starita e di D’Angelo.
"Dedico la vittoria a mia moglie che domani compie gli anni - ha affermato l'allenatore dei falchetti Ciro Ginestra - a mio padre che non c’è più e che compie gli anni e a Gigi Castaldo che sta a letto con 40 di febbre. Giocare un derby è sempre difficile, siamo felici dei tre punti che mancavano, ma dopo ogni vittoria non dobbiamo esaltarci bensì continuare a lavorare. L’Avellino ha giocatori forti, quindi, abbiamo cercato di attaccare il più possibile”.
Riflessioni anche su Origlia, uno dei migliori in campo tra le fila rossoblù: "Oggi ha dimostrato che si è allenato bene in questi tre mesi, merito a lui per aver disputato un’ottima partita”.
Felice anche Jacopo Silva: "Fa piacere essere uno di quelli più esperti. È un motivo di orgoglio per me. Siamo stati bravi a sopperire l’assenza di Pasquale (Rainone)”.
Anche il presidente Giuseppe D’Agostino è intervenuto in conferenza: "Entro mercoledì darò la data della presentazione del progetto dello stadio. Sono contento per la vittoria e la dedico a Michele il tifoso venuto a mancare”.