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Nuova Ztl, i commercianti insorgono: "Rinchiusi 10 ore al giorno nelle nostre attività"

Dura presa di posizione degli esercenti del primo tratto di corso Gran Priorato di Malta in cui vige la Zona a traffico limitato dalle 9 alle 19 dal lunedì al venerdì

Da lunedì 15 gennaio la ZTL a Capua, per quel che riguarda il varco di corso Gran Priorato di Malta, è tornata nuovamente attiva, dopo una fase di stop. E' stato ripristinato anche il corretto funzionamento del display luminoso che avvisa se il transito ai veicoli è consentito o meno. Ma la decisione ha provocato le proteste dei commercianti di corso Gran Priorato di Malta o meglio di quelli che si ritrovano nei 50 metri circa di ZTL che interessa questo tratto di strada.

"La rabbia nei confronti dell’amministrazione comunale è naturale, visto che ci siamo visti limitare fortemente il nostro lavoro da una ZTL insensata ed ingiustificata, soprattutto fissata ad orari balordi. La Zona a Traffico Limitato ci 'rinchiude' 10 ore al giorno nelle nostre attività. I nostri clienti non ci possono raggiungere, però possono attraversare tutto il corso Gran Priorato di Malta, 'scansandoci' attraverso via Principi dei Normanni. Quindi di che ZTL parliamo?”.

Questa la nota ufficiale inviata dai commercianti le cui attività insistono nel primo tratto di corso Gran Priorato di Malta. Il primo cittadino Adolfo Villani aveva comunicato lunedì 15 gennaio che il varco della ZTL di corso Gran Priorato di Malta era stato ripristinato, per cui lo stesso sarebbe stato attivo a partire da lunedì 15 gennaio nei periodi indicati nell’ordinanza del 27 novembre 2023, ovvero dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 19:00.

Sulla questione interviene anche il consigliere di minoranza Massimo Antropoli: "Un provvedimento assurdo, che affosserà definitivamente il commercio di corso Gran Priorato di Malta; in primis dei commercianti le cui attività insistono nel tratto posto in prossimità dell’Università Vanvitelli ma anche per gli altri dello stesso corso, la cui fortuna al momento sta nel fatto di essere raggiungibili attraverso le arterie che collegano a quella strada. Praticamente bisognerà studiare prima un percorso alternativo per poter fare compere da quelle parti. La minoranza consiliare aveva evidenziato, in ogni modo, tutta l’erroneità di quel provvedimento ma ovviamente nessuno della maggioranza ha voluto ascoltarci. Eppure tra i banchi di chi governa siede anche qualche commerciante, che chiaramente ha dimenticato di esser tale per obbedire alla volontà insensata dettata da qualcuno. Se così non fosse, mi auguro che pubblicamente si prendano le distanze da una scelta inconcludente e pasticciata di questa maggioranza che sulla ZTL come sul piano parcheggi, da un anno ci ha abituato a scelte sconclusionate".

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