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"Specialistica" e centri diurni: i consiglieri puntano il dito contro l'amministrazione

Del Rosso e Napoletano evidenziano le gravi carenze per i minori affetti da disabilità e autismo

Welfare e carenza nel sostegno ai minori in difficoltà e alle loro famiglie sono al centro delle polemiche sollevate da due esponenti di minoranza del Comune di Caserta.

"Il ritardo della Specialistica è non solo un problema sociale ma sta diventando anche una seria problematica di lavoro", così il consigliere comunale Maurizio Del Rosso, che evidenzia ancora una volta la questione del ritardo dell’avvio del servizio “Specialistica” in favore dei bimbi disabili del Comune di Caserta. 

Dopo l’interrogazione rimasta priva di risposta depositata lo scorso novembre 2023, in questi giorni Del Rosso ha preso a cuore il disagio espresso dal gruppo di mamme che sui social sta manifestando con forza il peso di questa problematica. "Ancor di più - commenta Del Rosso - ho ritenuto necessaria una richiesta formale di intervento al prefetto. A Caserta la specialistica che sarebbe dovuta partire nel mese di settembre, ovvero con l’inizio dell’anno scolastico, ad oggi risulta ancora ferma ed i bimbi speciali privi di tale supporto. Tale ritardo incide negativamente non solo sulle categorie protette ma anche sugli educatori che, in assenza di interventi dell’amministrazione, rischiano di rimanere fuori dal mercato del lavoro per mesi. Per questo motivo invito il prefetto di Caserta ad intervenire con la massima urgenza al fine di individuare un percorso finalizzato a garantire con immediatezza l’avvio del servizio 'specialistica' per i bimbi speciali della città di Caserta".

Sulle carenze delle attività di sostegno ai giovani con disabilità o affetti da autismo, interviene anche il consigliere comunale Pasquale Napoletano: "I ragazzi con disabilità, ultimata la scuola, restano soli, confinati nelle proprie case e hanno come unici amici i loro genitori. I centri diurni, invece, svolgono una funzione educativa, assistenziale e riabilitativa ponendo al centro la persona. A Caserta mancano o sono troppo pochi, perché il Comune ignora queste esigenze di popolazione più debole? È una inefficienza che getta vergogna sull'intera macchina comunale".

L'esponente di Fratelli d'Italia interviene a gamba tesa sulla carenza di welfare intorno al tema della disabilità a Caserta. La prossima settimana è prevista la presenza del ministro delle Disabilità Alessandra Locatelli in città alla quale saranno evidenziate le carenze di assistenza e attenzione verso il mondo dei diversamente abili in tutta la provincia. Sul punto è intervenuta anche l'eurodeputata Chiara Gemma (Fdi-Ecr), reduce dall' approvazione in commissione Empl della Disability card, impegnata nei lavori della plenaria a Strasburgo. "Incredibile come nel 2024 non ci sia una rete che incrementi i centri diurni a Caserta", ha dichiarato Gemma che a fine gennaio sarà in Campania.

Poi Napoletano ha annunciato: "Faremo una interrogazione in Comune affinché l'amministratore ci dia delle risposte sull'argomento. Non solo, chiederò un incontro con il ministro proprio per illustrare la situazione. Qualche giorno fa i genitori di un ragazzo con difficoltà di deambulazione ha lanciato l' allarme anche sul fronte dei trasporti che sono completamente inesistenti per persone con difficoltà motorie a Caserta. Incredibile come un'amministrazione di centrosinistra lasci indietro i più deboli", conclude Napoletano

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