Strisce blu al via col nodo degli stalli gratuiti: "Andare a lavoro costa come il fitto di una casa"

Al via il servizio a pagamento dei parcheggi su strisce blu a Caserta con il nodo dei posti gratuiti. Ad accendere i riflettori sul caso è stato il consigliere di Fratelli d'Italia Pasquale Napoletano che ha protocollato un'interrogazione sul rispetto della proporzionalità tra stalli a pagamento e gratuiti. 

Il documento prende le mosse dalle segnalazioni di titolari di negozi ed attività nel Capoluogo che lamentano la difficoltà di parcheggio in prossimità del posto di lavoro. "I parcheggi blu hanno "cancellato" i bianchi ed è sempre più difficile trovare, a Caserta, un parcheggio
gratuito", tuona il consigliere che ricorda la circolare del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che ribadisce il criterio di proporzionalità tra strisce blu e bianche che devono essere installate "nelle immediate vicinanze" di quelle a pagamento. 

Di qui la richiesta al sindaco ed all'assessore delegato su "quali misure intendano porre in essere, nell’immediato, per la rapida istituzione sulle aree del territorio comunale di zone libere dal pagamento della sosta". 

"Riuscirà la rivoluzionaria amministrazione Marino a ripristinare la legalità, nell'equazione tra parcheggi a pagamento e liberi? - commenta Napoletano - Lo dice il buonsenso, lo ribadiscono i giudici, lo ricorda il ministero delle Infrastrutture. Glielo rammento anche io, con una interrogazione che racconta il disagio dei cittadini casertani e chiede lumi alla giunta Marino. Pagare ogni giorno un parcheggio per tutta la durata del proprio lavoro in città equivale, secondo alcuni, al costo del fitto di un appartamento. Attendo una risposta rapida".