rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Attualità Capua

"Per ricaricare l'auto elettrica bisogna pagare il parcheggio"

La paradossale scoperta dell'opposizione a Capua: la denuncia dei consiglieri

Argomento sempre attuale e sprone per malumori dei cittadini e della politica locale resta l’introduzione della Ztl e un piano parcheggi con molti stalli della sosta a pagamento. Entrambi i temi sono stati ragione di discussioni accese tra maggioranza e minoranza consiliare, sia tra i banchi del pubblico consesso sia attraverso conferenze stampa organizzate dai quattro consiglieri Antropoli, Brogna, Romano e Vegliante. E di pochi giorni fa la comunicazione che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Dipartimento per la Mobilità Sostenibile, in considerazione della nota 17355 del luglio 2023 con cui si chiedeva la modifica alla perimetrazione della zona a traffico limitato, ha concesso la possibilità di apportare delle modifiche ma gli impianti per la rilevazione rimangono invariati.

Il consigliere comunale Fernando Brogna: “Siamo in attesa di conoscere la nuova perimetrazione della Ztl capuana, dopo diverse modifiche di giorni ed orari della Ztl che provano la confusione nel tempo e nello spazio in cui versa questa maggioranza. Il parere positivo del Dipartimento per la Mobilità Sostenibile palesa, oltre ogni ragionevole dubbio, la giustezza della nostra costante protesta tesa a dimostrare la necessità di modificare quella Ztl dannosa per i cittadini, senza che siano stati predisposti mezzi pubblici per giungere al centro della città e senza che sia stato varato ancora un reale piano di rilancio del patrimonio storico-artistico e culturale tale da giustificare l’introduzione della Ztl. Intanto, a distanza di mesi e di promesse completamente campate in aria, non c’è stata alcuna riduzione del costo dell’abbonamento del parcheggio per i residenti: continuiamo ad aspettare Godot”.

Intanto, sull’altro fronte caldo, quello delle aree sosta, è il consigliere comunale Massimo Antropoli a far sentire la sua voce. “Con questa Amministrazione comunale ne stiamo vedendo di tutti i colori. Un aumento spropositato degli stalli blu a pagamento, nessun avviso di cortesia per chi non paga il tagliando dando la possibilità di sanare il ritardo; niente sospensione nella fascia orario dalle 13 alle 16; tutte proposte rilanciate da questa minoranza e non ascoltate. Solo pochi giorni fa la concessione di una zona di grazia alla sosta a pagamento con l’introduzione di alcuni stalli bianchi con disco orario in via Conte Landone, in una parte della riviera, zona prospiciente il cuore di Gesù, tanto per capirci. Adesso, girando per la città, scopriamo anche che la colonnina di ricarica per le auto elettriche è posta adiacente ad uno stallo blu. Gioca forza, o si paga la sosta per ricaricare l’auto, o si ingaggiano i due cugini Bo e Duke della celeberrima serie americana, per parcheggiare l’auto su due ruote. L’Amministrazione Villani ci sta abituando veramente a tante scelte bizzarre; valga anche la decisione incomprensibile di vietare ai pullman non di linea che provengono dal ponte Romano e proseguono verso l’Istituto Pizzi, di proseguire verso la rotonda della stazione ferroviaria, che apre a via Santa Maria Capua Vetere, viale Ferrovia, via Giulio Cesare Falco dove si trova l’ISIS Federico II e  l’ITIS Giulio Cesare Falco”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Per ricaricare l'auto elettrica bisogna pagare il parcheggio"

CasertaNews è in caricamento