L'odissea di un ragazzo disabile alla stazione: "Non ci sono ascensori"
Costretto a spostarsi da una parte all'altra della stazione ferroviaria in condizioni di grave disagio, a causa della mancanza di un'ascensore. E' la denuncia che arriva da Stefano, un ragazzo di 26 anni che vive a Grazzanise, affetto da problemi neurologici che gli comportano difficoltà di locomozione.
Nella giornata di venerdì il 26enne si è recato alla stazione di Villa Literno per raggiungere Aversa. Tutto normale se non fosse che, a causa di alcuni lavori in corso di realizzazione, il suo treno è stato spostato su un altro binario e Stefano ha avuto serie difficoltà a raggiungerlo: "Per noi persone diversamente abili - spiega il 26enne di Grazzanise - non esiste un'ascensore. Non è normale che la stazione di Villa Literno non garantisca tale servizio. Mi chiedo a questo punto cosa debba fare una persona che si trova nelle mie condizioni. E' una vergogna".