Il sindaco accollatore sotto la pioggia per la processione del patrono I FOTO

Si è svolta sabato e non il 26 maggio, come da tradizione, la solenne processione per le strade cittadine della statua di S. Elpidio Vescovo, patrono di Casapulla. Un evento già di per sé differenziato rispetto alla normalità a causa delle elezioni amministrative che hanno interessato la cittadina nella giornata naturale della festività.

Le prime avvisaglie di una condizione anomala era già dettata dal fatto che quando – nel passato – il corteo si fosse svolto non nella data canonica era successo qualcosa di diverso rispetto alla tradizione. La prima sorpresa veniva fornita dalla presenza di un nutrito gruppo di accollatori di San Vincenzo de’ Paoli della vicina Casagiove, accompagnati da don Stefano Giaquinto, in quanto il numero del gruppo indigeno risultava insufficiente per fronteggiare il compito per l’intero percorso. Subito dietro la statua si posizionava la nuova squadra amministrativa, guidata dal sindaco Renzo Lillo e formata da gran parte dei candidati con lui alla recente consultazione; poco più in la un altro gruppetto, quello dell’opposizione, con in testa l’ex sindaco Michele Sarogni.

Dopo qualche chilometro di percorso cominciava a scendere giù una leggera pioggerella che mano mano diventava sempre più insistente al punto tale che il corteo era costretto ad interrompersi nell’angolo tra Via Kennedy e Via Circumvallazione. Dopo circa una mezz’ora di attesa il Comitato ed i fedeli decidevano di sfidare Giove Pluvio e riprendere il corteo. Inevitabilmente però questo doveva variare il percorso deludendo tra l’altro le attese di alcuni residenti che non potevano assistere al passaggio della statua. Con gli ombrelli che si aprivano e chiudevano con ritmo pressoché costante si raggiungeva prima la parrocchia San Luca dove c’era l’occasione del primo incontro tra il sindaco ed il reggente Mons. Filippo Melone che aveva l’occasione per formularli gli auguri di rito e successivamente Piazza San Roberto Bellarmino dove era stato programmato il tradizionale sparo dei fuochi d’artificio in onore del Santo, a ritmo di musica e curato dalla ditta De Rosa.

L’ultima sorpresa avveniva al rientro nel centro di Casapulla dove il nuovo sindaco Renzo Lillo veniva invitato dal Comitato a far parte di una delle squadre che accollavano il Santo, invito entusiasticamente raccolto e tra il compiacimento generale recitava tale ruolo nel tratto di Via Sersale, praticamente proprio davanti la sede del suo recente comitato elettorale. Senza ulteriori intoppi la processione prendeva la rotta verso Piazza Giovanni XXIII dove si concludeva e la giornata terminava con la Santa Messa all’interno della chiesa madre, diversamente dagli altri anni quando le condizioni climatiche consentivano la celebrazione sul piazzale antistante. Un’ultima nota di colore: Lillo è stato accompagnato dalla pioggia sia nel corteo di festeggiamento in seguito alla sua elezione, sia nella prima uscita pubblica con la fascia tricolore, se è vero il vecchio adagio ‘sindaco bagnato, sindaco fortunato’, per lui la buona sorte dovrebbe essere doppia.