Rischio crolli nella palestra della scuola, il Comune la chiude

Un’indagine sugli istituti scolastici di Marcianise ha fatto emergere “numerose criticità in ordine alla sicurezza degli edifici scolastici”. E’ quanto ha messo nero su bianco il dirigente del Comune Fiorenzo De Cicco che ha imposto il divieto di utilizzo della palestra dell’istituto comprensivo D.D. Bosco – Plesso Pascoli, fino alla rimozione del pericolo. “Considerate le caratteristiche meccaniche riscontrate - ha scritto l’ingegnere Pasquale Musone nella relazione - è probabile il distacco di materiali costituenti alcune piccole pari delle travi portanti della copertura della palestra”. 

Contestualmente, il Comune ha ordinato ai dirigenti scolastici degli istituti comprensivi Cavour (plesso Mazzini e palestra), Bosco (plesso Bosco e palestra), Moro, Calcara (plesso D’Annunzio, scuola primaria) di “limitare il carico accidentale sui solai, ad un valore di carico non superiore a quello di esercizio rinvenibile in base all’attuale occupazione dei locali e comunque con un affollamento massimo delle aule di 25 persone massimo ed evitare, ai piani superiori al ‘piano terra’ di svolgere riunioni, consigli d’istituto, manifestazioni”. Inoltre agli stessi dirigenti scolastici è chiesto di “trasferire al piano terra tutti i locali di deposito ed archivio che superano i carichi consigliati”. 

La decisione è stata adottata sulla base delle relazioni per la verifica di vulnerabilità sismica di una parte degli istituti scolastici comunali che sono state possibili grazie ai finanziamenti del Ministero. Nel frattempo il Comune di Marcianise dovrà trovare i fondi per poter effettuare gli interventi di messa in sicurezza degli istituti.