Schianto sulla Variante, un minuto di silenzio all'Università per ricordare Marco
"Ogni giorno io e la mamma stiamo scoprendo il bene che ha fatto. Tutti parlano del suo enorme sorriso e della sua bontà", ha raccontato il padre
Un minuto di silenzio per onorare l'amico ed ex collega universitario Marco Dongu 26enne casertano scomparso la sera del 20 settembre sulla Variante Anas all'altezza dell'uscita Tuoro/Stadio a seguito di un fatale impatto con una volante della Questura di Caserta. La Facoltà di Economia della Seconda Università degli Studi di Capua dove Marco aveva conseguito la laurea solo lo scorso 23 febbraio ha deciso di onorare la sua memoria. Tutto il corpo studentesco coordinato dalla direttrice del dipartimento di Economia nel cortile centrale dell'istituto alle 12 odierne osserverà un minuto di raccoglimento. Numerose sono le attestazioni di affetto e di partecipato dolore alla famiglia del 26enne.
"Lo vogliono tutti bene. Ogni giorno io e la mamma stiamo scoprendo il bene che ha fatto. Tutti parlano del suo enorme sorriso e della sua bontà" - ha raccontato il padre Salvatore Dongu vigile del fuoco in servizio presso il Comando Provinciale di Caserta ancora distrutto per la perdita del suo amato figlio unico - " arrivano tantissime persone al cimitero ed enormi fasci di girasoli dai suoi amici : sono solari come Marco dicono". Un fiore bellissimo reciso troppo presto a causa di un impatto fatale su cui indaga la Procura di Santa Maria Capua Vetere che ha iscritto nel registro degli indagati l'autista a bordo della volante coinvolta nel terribile impatto in cui ha perso la vita Marco.
Il Sostituto Procuratore Valentina Bifulco, titolare delle indagini, ha iscritto nel registro degli indagati il poliziotto, I.P. appena 24enne di Teano con l'accusa di omicidio colposo. La vittima stava percorrendo la strada a scorrimento veloce su una motocicletta Yamaha R1, un mezzo di grossa cilindrata, quando si è verificato l'impatto con la volante della polizia che si trovava sulla variante. Poco prima dell'incidente si è verificata una rapina in un tabacchi di via Vescovo Natale, al rione Tescione di Caserta. Tre malviventi armati di pistola hanno hanno minacciato il titolare della tabaccheria di consegnare loro la cassa. Un'azione durata lo spazio di pochi minuti. Poi la fuga a bordo di una Fiat Stilo. Viene diramato l'allarme a tutte le forze dell'ordine presenti in zona. Ascoltata la segnalazione via radio gli agenti della Volante della Questura di Caserta avrebbero effettuato una manovra azzardata - questa l'ipotesi al vaglio - che sarebbe alla base dello scontro con il povero Marco che stava tornando a casa da Santa Maria Capua Vetere. Un impatto violentissimo. Marco è morto sul colpo.
Sulla tragica vicenda indagano i carabinieri della compagnia del Capoluogo. Disposti dalla Procura sammaritana ulteriori accertamenti tecnici sui veicoli coinvolti. Marco era un ragazzo molto conosciuto in città. Ha collaborato con la testata Goldwebtv occupandosi della Casertana, coronando il suo sogno da cronista sportivo, ed è stato candidato alle ultime elezioni amministrative a sostegno del candidato sindaco Pio Del Gaudio. Solo nel febbraio scorso aveva conseguito la laurea in Economia presso la Seconda Università degli Studi di Capua. Il padre e lo zio sono entrambi vigili del fuoco in servizio al Comando Provinciale di Caserta. Il dramma di Marco ha sconvolto l'intera comunità di Caserta. Numerosi i messaggi di cordoglio alla famiglia. In segno di lutto sospese molte attività in programma.
