Rogo polo tessile, il sindaco: "Dati Arpac positivi, speriamo società torino presto operative"

"Ci fanno tirare un sospiro di sollievo i primi dati elaborati dall’Arpac dopo l’incendio sviluppatosi sabato 6 maggio nel polo tessile della nostra area industriale. Per fortuna i valori di diossina nell’aria sono bassi". A parlare è il sindaco di Carinaro Nicola Affinito, dopo i dati forniti dall'agenzia regionale sulla qualità dell'aria dopo il rogo nell'azienda Pmp. "Ci auguriamo - ha aggiunto - che in breve tempo le società coinvolte nel rogo possano ritornare operative e che possa essere fatta piena luce sull’accaduto. La nostra speranza è che non si sia trattato di un incendio innescato da una mano criminale e ch,e oltre ai danni materiali, non ce ne siano altri di natura sociale, con la perdita di decine di posti di lavoro. Continueremo a seguire la vicenda".

La relazione dell'Arpac

I tecnici dell’agenzia regionale hanno inoltre installato, nei pressi del luogo del rogoo, un campionatore ad alto volume per il monitoraggio di diossine e furani dispersi in atmosfera. I risultati del primo ciclo di campionamento di 24 ore, avviato nello stesso pomeriggio dello scorso 6 maggio, mostrano concentrazioni di diossine e furani (0,036 pg/Nm3 I-TEQ, picogrammi per normal metro cubo in termini di tossicità totale equivalente) inferiori ai valori di riferimento correntemente utilizzati dalla comunità scientifica presso le stazioni della rete regionale di monitoraggio della qualità dell’aria di Aversa – Scuola Cirillo, Teverola – Via San Lorenzo, Marcianise – Regi Lagni, le concentrazioni degli inquinanti monitorati si sono tenute, nelle date 6 e 7 maggio, entro i limiti di legge.