Stipendi, ferie e ticket: dipendenti del cantiere rifiuti minacciano lo sciopero
La Filas proclama lo stato d'agitazione: "Avviare tavolo di contrattazione"
Differenze retributive non erogate. I dipendenti del cantiere di Maddaloni della ditta Velia, che si occupa della raccolta dei rifiuti, entrano in stato di agitazione e minacciano uno sciopero di 24 ore.
Lo denuncia la Filas che ha evidenziato all'azienda la necessità di attivare un tavolo per definire, come da contratto nazionale, una contrattazione decentrata di secondo livello "in considerazione del nuovo servizio di raccolta indicato dall' amministrazione comunale, che sta comportando di fatto una modalità di servizio diverso da quello precedentemente effettuato".
Il sindacato, inoltre, ha ribadito la necessità di un aggiornamento dei contatori sui cedolini paga inerenti ferie e permessi (Rol) ma anche problematiche relative l'erogazione dei ticket restaurant per i quali non ci sarebbe "una data precisa di erogazione e né tantomeno vi sono state erogate le differenze economiche riscontrate nell' ultima erogazione degli stessi ticket".
Per questo i lavoratori hanno proclamato lo stato di agitazione l'avvio della procedura di raffreddamento. Trascorsi i tempi previsti dalla normativa "si procederà senza alcuna attesa a proclamare le prime 24h di sciopero", si legge in una nota del coordinatore provinciale Cristhian Napolitano.
