Rifiuti in ospedale, il sindaco "minaccia" la chiusura
Degrado nella struttura ospedaliera. Velardi: "Abbiamo ripulito ma ora passiamo alle maniere forti"
Una vera e propria discarica. Così era ridotta l'isola utilizzata per la raccolta dei rifiuti dell'ospedale di Marcianise. Un vero e proprio degrado che ha spinto il sindaco Antonello Velardi ad intervenire, nonostante non abbia competenza sulla zona, per garantire un minimo decoro.
"Su questi rifiuti c'è stata una lunga corrispondenza burocratica nelle ultime settimane - ha spiegato Velardi attraverso un post su Facebook - Inutile, dannosa. Non si capisce chi è il responsabile, chi non fa il proprio dovere. È un rimpallo continuo, come tra i migliori burocrati. Ho già spiegato che se continua questo andazzo chiudo l'ospedale: la sporcizia non è ammessa da nessuna parte, in ospedale ancor di più".
Una situazione degradata e degradante quella descritta da Velardi con "differenziata zero, inciviltà mille, strafottenza più di mille". Per questo il sindaco ha "chiesto a Marcianise Servizi, per l'ultima volta, ripeto per l'ultima volta, una raccolta straordinaria. Poi passeremo alle manieri forti e ognuno si assumerà le sue responsabilità. Una volta per tutte".
L'area è stata ripulita con i sacchetti accatastati che sono stati rimossi. "Resta lo schifo dei luoghi - conclude Velardi - spero che qualcuno provvederà a dare quanto meno una spruzzata di disinfettante".