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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Roghi e rifiuti, lettera dei residenti a Procura e Ministri | LE FOTO

La denuncia dei condomini di Pineta Riviera: "Raccolta a singhiozzi ed incendi. Vogliamo azioni concrete"

Scatta la protesta dei residenti del Condominio Pineta Riviera di Mondragone assediati da rifiuti e continui roghi che non consentono di vivere una quotidianità serena. Per questo i condomini hanno inoltrato una nota ai Ministeri dell'Ambiente, dell'Interno e della Difesa, oltre che alla Procura della Repubblica ed alla Regione per una raccolta straordinaria di tutti i cumuli di spazzatura nelle aree circostanti il condominio, ristabilire il normale ciclo di raccolta dei rifiuti ed istituire delle pattuglie delle forze dell'ordine per il monitoraggio dell'intera area.

Un'oasi nel deserto

"Anche nel degradante deserto sud-mondragonese - si legge nella lettera di protesta - è possibile ammirare qualche oasi felice e il Complesso Pineta Riviera è una di queste. Oltre ad essere una rete di 104 unità abitative, il complesso è principalmente una piccola comunità che, da oltre 30 anni, si prende cura della suggestiva pineta naturale all'interno del quale il condominio insiste. Ma degrado e spazzatura in tutta l'area circostante sono divenuti una vera e propria situazione d’emergenza per i condomini che chiedono soluzioni".

Una situazione invariata da anni

"Nonostante le svariate denunce e proteste perpetuate negli anni, il Condominio Pineta Riviera, al pari di tutto il territorio a sud del torrente Savona - proseguono i residenti - subisce da anni il disservizio comunale della raccolta dei rifiuti e più in generale l’assenza di servizi con il sistematico degrado del contesto territoriale. Spazzatura non raccolta e inciviltà cittadina hanno dato alla luce discariche a cielo aperto tutte intorno e a pochi metri dall'area condominiale costringendo i condomini a convivere con una situazione di degrado di cui non sono colpevoli".

Un’altra estate infernale

"Per il ritiro dell’immondizia dall’ingresso passano anche più di 20 giorni, quando finalmente avviene il prelievo finisce poi con l’essere tutto mescolato vanificando la raccolta differenziata. Con l'aumentare della popolazione esterna al condominio nei mesi estivi, la situazione peggiora con un continuo via vai di auto che gettano, non curanti, ogni forma di rifiuto".

Condominio Pineta Riviera Mondragone

Un pericolo per la salute

E ancora i cattivi odori sprigionati "dall'immondizia che si accumula per terra sono tali da rendere l'aria irrespirabile e nauseabonda col forte rischio dell'esplosione di un'epidemia infettiva favorita dal caldo torrido. Accade poi che tale immondizia, depositata nei dintorni e non raccolta da settimane, viene stoltamente bruciata da terzi con l’ulteriore esacerbarsi dei rischi per la salute pubblica".

Oltre il danno la beffa

"Bisogna ricordare e sottolineare che i 104 condomini del Complesso Pineta Riviera, anche se stagionali, versano al Comune circa 500 euro pro-capite per la Tari, ovvero circa 52.000 euro complessivi, da sommarsi agli altrettanti soldi versati per l’IMU. Centinaia di migliaia di euro versati ogni anno nelle casse comunali per ricevere in cambio nient’altro che servizi negati". Di qui la protesta con la richiesta di "azioni concrete da parte degli organi di competenza".

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