Città ostaggio dei rifiuti, i residenti: "Il sindaco si dimetta"
La rabbia dei cittadini e dei commercianti: "Siamo esausti e soli"
"Il sindaco si dimetta e consegni le chiavi della città al Prefetto. Al municipio oramai si pensa solo alla campagna elettorale e al recupero dei consensi mentre il paese è abbandonato a sè stesso".
E' stato questo l'amaro sfogo dei cittadini di Castel Volturno sui social alla triste constatazione che l'intero territorio di Castel Volturno è diventato una discarica a cielo aperto. Nelle zone periferiche della città del litorale quali Bagnara, Destra Volturno, Villaggio del Sole, sono innumerevoli i cumuli di rifiuti in particolar modo speciali e i roghi, più volte segnalati dagli stessi residenti o dai membri delle associazioni ambientaliste del territorio.Denunce però a cui ha fatto seguito il silenzio dell'amministrazione comunale.
In via Occidentale, una delle arterie principali della città parallele alla Domiziana gli automobilisti fanno lo slalom tra carcasse di auto cannibalizzate e spesso non riuscendo a scansarle, finiscono nei fossati adiacenti la carreggiata. "Siamo esausti e ci sentiamo soli - ammettono con rabbia i residenti della zona - oramai è una situazione insostenibile e il sindaco perchè rimane a guardare mentre veniamo sommersi dall'immondizia?".
