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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Rifiuti: l'assessore risponde al presidente dell'associazione

Marrandino replica alle accuse di Diana: "Quello che si doveva fare è stato fatto ed ora bisogna attendere solo i frutti. E basta con il luogo comune che Castel Volturno è la discarica di tutti"

"Il dottor Cesare Diana non dovrebbe fare campagna elettorale calpestando il lavoro ed i sacrifici di chi tutti i giorni vive il territorio e soprattutto studia sul serio per trovare soluzioni. Non abbiamo bisogno di nessun nuovo progetto, nessuna novità, nessuna simulazione. Quello che si doveva fare è stato fatto ed ora bisogna attendere solo i frutti". È la dura replica dell'assessore all'Ecologia Pasquale Marrandino alla denuncia di Cesare Diana, presidente dell'associazione "Città Domitia", secondo cui la città di Castel Volturno sarebbe "ostaggio della mala gestione e dell'immondizia. Una città trasformata in una discarica a cielo aperto nonostante una spesa annuale per il servizio rifiuti che si aggira intorno ai 10 milioni di euro", secondo quanto denunciato da Diana.

L'assessore Marrandino a Casertanews ha spiegato: "Si sono susseguite molte proroghe per le società di gestione del servizio. La vecchia amministrazione provò a fare una gara ad hoc bloccata per via di una interdittiva antimafia. Noi come nuova amministrazione abbiamo sostituito la vecchia società Senesi che non era più in grado di effettuare il servizio con un affidamento alla Teknoservice e subito dopo con una gara ponte di un anno alla società Invece attuale gestrice del servizio. In questo periodo ci siamo fatti carichi di lacune e difetti dei passati servizi di raccolta condensandoli al fine di superarli in un piano industriale innovativo". Numerosi, secondo l'assessore all'Ecologia, sono i punti di forza del piano industriale: "Prima importante novità è l'avvio del servizio di raccolta porta a porta in località quali Bagnara e Destra Volturno in cui è ancora attivo il conferimento di rifiuti volontariato mediante l'utilizzo di bidoni di prossimità. Si tratta di un servizio obsoleto e disastroso giacché in quei bidoni ci troviamo dentro di tutto e gli stessi vengono vandalizzati o utilizzati come mezzo di trasporto per i furti. Tutti conoscono la conformazione sociale e territoriale di alcune località  a Castel Volturno ed è impensabile poter strutturare il servizio di raccolta con i bidoni di prossimità. Ecco perché punteremo al servizio porta a porta per raggiungere il cittadino".

Per superare il deficit culturale o gli incomprensibili "muri" linguistici è previsto l'utilizzo di personale preposto alla sensibilizzazione sulla raccolta dei rifiuti e di mediatori culturali per la sensibilizzazione di quella fascia di popolazione con idiomi sociali e culturali non ben integrati con la realtà castellana. "Verranno attivate due isole ecologiche - prosegue Marrandino -, una già in itinere con una gara di affidamento che dovrebbe partire a breve ed un'altra in fase di realizzazione. Sará rafforzato il servizio di spazzamento ora manuale ed attivo in località Pinetamare e nel centro storico. Si attiverà su altre zone del territorio anche grazie all'impiego di 2 spazzatrici automatiche con 4 operatori. Previsto anche un servizio di raccolta dedicato con tanto di apposito calendario per gli stabilimenti balneari. Prevista l'implementazione di un centro di separazione rifiuti con nastri a terra quindi si andrà a perfezionare ciò che viene recuperato dal territorio con particolare attenzione ai materiali da riciclare. In tal modo i rifiuti giungeranno agli impianti di stoccaggio in modo quasi perfetto".

Sul tema cifra l'assessore all'Ecologia ha spiegato che "grazie alla gara ponte all'attuale società gestrice del servizio abbiamo già risparmiato 40.000 euro al mese sui canoni rispetto a quelli con le precedenti società gestrici ed abbiamo risparmiato in 4 anni circa 600.000 euro per la raccolta degli ingombranti semplicemente perché li abbiamo raccolti in modo corretto.Grande risparmio c'è stato sui conferimenti in particolare umido, sfalci, potature". In merito al controllo del territorio, in raccordo con la Prefettura di Caserta, è in itinere l'installazione di altre 83 telecamere che copriranno ulteriormente il territorio. "È in corso la selezione di altri 8 agenti della polizia municipale che andranno a rafforzare il locale comando e consentiranno di attivare il reparto Ambiente ed Ecologia dedito soprattutto alla repressione dei reati ambientali quali lo sversamento illecito e l'errato conferimento dei rifiuti", ha sottolineato Marrandino.

Stoccata finale al presidente dell'associazione "Città Domitia" per le foto denuncia di discariche open air accanto a vecchie cabine Enel su una strada di raccordo verso il Lago Patria: "Quelle foto sono strumentali anche perché non siamo tenuti alla pulizia e custodia di tali cabine. Che il dottor Diana fotografasse la situazione attuale, che non è di certo quella descritta, e pensare che tale strada porta a due parchi vip sede della Napoli Bene in villeggiatura che fa quel poco. E basta per una volta e per tutte con il luogo comune che Castel Volturno è la discarica di tutti".

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