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Attualità Trentola-Ducenta

I giudici riammettono la ditta esclusa dalla gara milionaria

La sua offerta dovrà essere valutata dalla stazione unica appaltante

Stop alla firma del nuovo contratto per la raccolta dei rifiuti a Trentola Ducenta. L’Ottava Sezione del Tribunale amministrativo della Campania ha infatti accolto il ricorso presentato dal Consorzio Sinergia che era stato escluso dalla gara da 3,5 milioni di euro che ora dovrà essere riammessa e la sua offerta valutata dalla Stazione Unica Appaltante che ha gestito l’iter amministrativo.

Il ricorso firmato dall’avvocato Luca Tozzi ha avuto dunque buon esito: il nodo era legato alla decisone dell’aprile scorso di escludere la società perché, pur avendo indicato i costi della sicurezza aziendale, aveva omesso di indicare i costi della manodopera (alla stessa gara avevano partecipato anche Consorzio Cite e Ecojunk srl) senza senza ammetterla al beneficio del “soccorso istruttorio”.

La sezione del Tar presieduta da Michelangelo Maria Liguori ha inteso rivedere questo atto amministrativo, sottolineando come “la mancata indicazione, causa della esclusione del Consorzio Sinergie, sarebbe sicuramente regolarizzabile, senza conseguenze sui principi di trasparenza e par condicio, trattandosi di una omissione meramente “formale”, nel senso che il Consorzio avrebbe già previsto un costo della manodopera congruo e sufficiente, e avrebbe semplicemente dimenticato ovvero omesso di darne atto nella offerta economica”.

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