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Giovedì, 25 Aprile 2024
Attualità Marcianise

'Punito' dopo il blitz nell'ex villa dei Belforte, vigile porta in tribunale il Comune

Il capitano era finito nel mirino del sindaco, ora chiede il ritiro della sanzione e il risarcimento

Ha deciso di ricorrere alla sezione lavoro del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere il capitano della polizia municipale di Marcianise Giuseppe Fedele, colpito da sospensione disciplinare nei mesi scorsi per una vicenda riguardante la concessione della villa confiscata al clan Belforte, acquisita al patrimonio comunale dall’Ente.

Nel giugno dello scorso anno, a lavori quasi ultimati per la consegna della struttura alla Onlus ‘Uniti per…’, poi trasferita dallo stesso sindaco per lasciare spazio all’Asl, il capitano e un collega fecero allontanare gli operai al lavoro nella villa per mancanza di autorizzazioni.

Una situazione che fece infuriare il sindaco Antonello Velardi, che sul suo ‘Diario’ parlò di “vicenda assurda, oltre ogni immaginazione”, sulla quale presentò poi denuncia. Il Comune ha dato quindi mandato all’avvocato Massimiliano De Benedictis di costituirsi in giudizio contro il ricorso presentato da Fedele, che chiede di dichiarare illegittima la sanzione e alla restituzione delle somme trattenute, con tanto di interessi, con annessa richiesta di risarcimento per i danni morali e di immagine subiti dopo che si era diffusa la notizia del provvedimento.

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