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Giovedì, 18 Aprile 2024
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Dalla lista unica al commissariamento, il ‘De Rosa bis’ bloccato dalle Regionali 2020

Il sindaco di Casapesenna pronto a lasciare la guida del Municipio: "E' l'unica strada percorribile". L'obiettivo: "Abbattere i costi assurdi del ciclo dei rifiuti"

Il sindaco di Casapesenna, Marcello De Rosa, "prima di Ferragosto" si dimetterà dalla carica e lascerà il Comune in mano ad un commissario almeno per un anno. Ad annunciarlo è lo stesso primo cittadino che ha tutte le intenzioni di scendere in campo per le prossime elezioni regionali e salvo clamorosi colpi di scena sarà candidato con la lista 'costruita' da Luigi Bosco, 'Noi Campani', per il voto di fine settembre.

Il percorso politico amministrativo da sindaco di De Rosa inizia ben 6 anni fa, quando risultò essere vincitore delle Comunali di Casapesenna di maggio contro Antonio Garofalo, ed è proseguito con una nuova vittoria elettorale ma questa volta contro il quorum visto che giusto un anno fa non ci fu nemmeno un candidato sindaco a sfidarlo. 

De Rosa, in giro per la provincia di Caserta con l'amico e sostenitore Andrea Villano, ex sindaco di Orta di Atella, ha spiegato che "le dimissioni sono l'unica strada visto che non posso firmare, per un fatto di incompatibilità, la candidatura da primo cittadino. Posso dimettermi però anche un giorno prima della data di consegna delle liste, e poi i 20 giorni per 'ripensarci' maturerebbero in campagna elettorale. Qualora decidessi di ritirare le dimissioni da sindaco, diventerei automaticamente incompatibile e di conseguenza non sarei più un candidato al consiglio regionale".

De Rosa quindi fa chiarezza anche sulla sua posizione e poi va nel nocciolo della questione perché "serve un forte ricambio generazionale anche in consiglio regionale. Ci sono troppi consiglieri uscenti che per 5 anni si sono completamente disinteressati dei territori. Bisogna dare merito al presidente De Luca di aver fatto un immenso lavoro anche in provincia di Caserta, immagino i 14 milioni destinati a Casapesenna che hanno dato una nuova identità alla città. Servono volti nuovi in consiglio regionale di fianco al presidente De Luca, i cittadini sono stanchi di vecchi e sbagliati schemi che portano alla candidatura persone che non sanno praticamente nulla di politica ma che sono figli, amici o parenti di qualche 'dinosauro' che non ne vuole sapere di mollare la poltrona". 

E quindi un tema importante da affrontare che è quello del ciclo dei rifiuti: "E' vergognoso che oggi si paghino 240 euro a tonnellata per l'umido quando la media nazionale è di 70-80 euro. E' un danno incalcolabile per i cittadini della Campania e della nostra terra. Bisogna lavorare, e tanto, affinché si trovi presto una soluzione che permetta di abbattere, con forza, i costi dello smaltimento". 

Mentre sulla lista 'Noi Campani' è chiaro: "Sarà una bella sfida, è una lista molto equilibrata e tutti noi pensiamo di avere la possibilità di diventare consiglieri regionali. Che vinca il migliore". E su Bosco: "E' stato importante il suo passo indietro, ha dato fiducia a tutti i suoi candidati".

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