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La Reggia fa il pienone anche per il ponte della Liberazione

Bissati i visitatori di Pasqua e Pasquetta. Ma all’esterno è ancora caos per gli abusivi

Bentornata Reggia di Caserta. Il plesso vanvitelliano fa il pienone nel lungo ponte della Liberazione. In 3 giorni, da sabato 23 a lunedì 25 aprile, sono stati circa 23400 i visitatori che hanno varcato i cancelli di piazza Carlo di Borbone e di corso Giannone per hanno trascorrere qualche ora tra le bellezze degli Appartamenti Storici e del Parco Reale.

Numeri riferibili solo ai tagliandi staccati ed a cui vanno a sommarsi quelli degli abbonati che pure si sono recati in massa alla Reggia, specie per godere degli spazi all'aperto del Parco e del Giardino Inglese. 

Si conferma, dunque, il trend incoraggiante del week end di Pasqua quando tra il sabato Santo ed il lunedì in Albis si erano registrati circa 22mila visitatori. Numeri che, dopo i due anni di pandemia e con il bel tempo destinato ad avere una cadenza quotidiana di qui a qualche giorno, riportano la Reggia tra le mete preferite in Italia. 

Se all'interno i visitatori hanno potuto godere della bellezza del monumento ben diversa la situazione all'esterno. Auto in sosta fino alla Flora, disordine, ambulanti in piazza Carlo di Borbone e parcheggiatori abusivi, in centro ed anche nell'area alle spalle della stazione. Sono i due volti della stessa medaglia. La Reggia e la città come lo yin e lo yang, sempre più distanti, della stessa realtà.

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