Dal dramma alla speranza per Elisa: raccolta fondi per la ricerca sul cancro
I compagni di scuola ed i docenti della 18enne scomparsa hanno promosso l’iniziativa per Airc
La memoria di Elisa Cipullo, la ragazza di Capodrise morta a soli 18 anni per un male incurabile, diventa un miracolo di speranza. I compagni di scuola dell'istituto "Padre Salvatore Lener" di Marcianise hanno avviato una raccolta fondi in memoria della giovane compagna di classe strappata ai suoi cari ed agli amici nel fiore degli anni.
Alla raccolta fondi "in memoria di Elisa Cipullo" hanno partecipato non solo i ragazzi ma anche i docenti e lo staff dirigenziale della scuola marcianisana. Tutti hanno compreso che "una ragazza altruista come Elisa avrebbe preferito che quei soldi li avesse un'associazione che si occupa di ricerca, affinché nessun altro dovesse soffrire come lei. La scelta è caduta sull'Airc, una garanzia su come sarebbero stati spesi i fondi", racconta il dirigente scolastico del Lener Antonio Amendola.
E l'iniziativa del Lener è stata ben accolta anche dalla stessa Airc. "Il sostegno e la vicinanza alla nostra missione sono per noi segno della sua fiducia nelle attività di finanziamento alla migliore ricerca oncologica italiana che Airc conduce da più di 50 anni con estremo impegno", si legge in una missiva di risposta firmata dal presidente Airc Andrea Sironi. La lettera è stata affissa nella bacheca a scuola in memoria di Elisa.
