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Dirigenti Asl 'assediati': oggi la protesta degli Oss, domani tocca agli addetti alle pulizie

Gli operatori socio sanitario temono di essere 'scavalcati' da quelli di altre province dopo il blocco del concorso

Protesta questa mattina davanti alla sede centrale dell’Asl di Caserta da parte degli operatori socio sanitari precari che si sono visti bloccati il concorso che avrebbe potuto rappresentare per loro il primo passo verso la stabilizzazione. Gli operatori hanno affisso striscioni davanti gli uffici di via Unità italiana ed hanno anche rallentato il traffico in zona, credendo di essere ricevuto dal direttore generale per avere rassicurazioni sulla loro permanenza all’Asl. Quello che temono, infatti, è che in attesa che si sblocchi il concorso, l’azienda sanitaria casertana possa pescare nelle graduatorie di altre Asl, facendo diventare sempre più difficile una loro stabilizzazione.

Ma i problemi dell’azienda sanitaria di Caserta non finiscono qui. Per martedì è in programma un’altra manifestazione di protesta, indetta dal Flaica Uniti Cub per protestare “contro le notizie che parlano di una sospensione della gara ponte di affidamento delle pulizie e sanificazione del sistema ASL Casertano. Una gara che i lavoratori aspettano da tempo visto i sacrifici che hanno dovuto passare in questi ultimi tre anni. Se da una parte girano notizie di una sospensione della gara ponte, dall’altra ne rimbalzano altre relative ad una imminente assegnazione del servizio, creando un totale sconcerto tra la parte dei lavoratori interessata ad una sistemazione definitiva di questa fase che le ha visto dover fare molti sacrifici in questi ultimi anni”.

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