Agricoltori gettano ortaggi in strada davanti al supermercato | VIDEO

Forte azione di protesta degli Agricoltori in presidio nei pressi del casello autostradale di Santa Maria Capua Vetere. Intorno alle 12 hanno scaricato cassette di frutta e verdura all’esterno dell’Eurospin. Continua quindi serrata la protesta del “Te lo do io il made in Italy”, il nome dell’iniziativa nell’ambito della mobilitazione agricola che va avanti ormai da giorni.

“La nostra bandiera è stata infangata da chi usa i nostri marchi per trarre vantaggio dalla commercializzazione e svende il nostro paese agli interessi delle multinazionali. E’ arrivato il momento che si apra un tavolo, serve farlo nell’interesse del territorio. Servono controlli, serve restituire reddito, serve una moratoria sui debiti per le tante aziende che hanno investito un pozzo di soldi in questo paese con l’illusione che avrebbero portato a casa risorse”, spiega il portavoce Gianni Fabbris. “Basta con la favoletta che qui va tutto bene – aggiunge - questa gente si alza tutte le mattine per andare nei campi a lavorare, investe soldi, sperando alla fine dell’anno di trarre guadagno. La grande distribuzione organizzata e la grande speculazione finanziaria stanno rubando da 30 anni il valore aggiunto”.

"Sono dalla parte di agricoltori e allevatori – ha dichiarato il Consigliere Regionale  indipendente Maria Muscarà – non posso che mostrare vicinanza a chi compie questi gesti estremi, a chi è costretto a lasciare il lavoro per tentare di svegliare la gente e tentare di far capire quanto  il sistema stia assalendo l'economia italiana. Se i politici di turno avessero investito gli stessi soldi per la ricerca di sostanze ormonali e farmaci nelle carni sempre presenti in Italia, a differenza della Brucellosi sempre assente nelle carni macellate e nel latte pastorizzato, avrebbero intrapreso la strada migliore, ma come si sa le leggi vengono fatte ad uso e consumo di pochi distruggendo in poco tempo una genetica bufalina millenaria. Intanto a livello nazionale c’è il centro-destra a governare, a livello regionale c’è il centro sinistra che in Regione nicchia, e Fratelli d'Italia che pur governa, fa orecchie da mercanti 'sulla richiesta di commissariamento”.