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Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità Maddaloni

Potenziamento della differenziata fermo, il caso finisce alla Regione

L’interrogazione sul ‘caso Maddaloni’ presentata da Zinzi: “Comune non ha ricevuto alcuna comunicazione”

Il presidente della Commissione speciale Terra dei Fuochi della Regione Campania, Gianpiero Zinzi, ha presentato un’interrogazione indirizzata all’assessore regionale all’Ambiente Fulvio Bonavitacola avente ad oggetto la “Mancata applicazione dell’art. 45, comma 1, lettera a) L.R. n.14/2016 per il Comune di Maddaloni”.

Le legge 14/2016 prevede una serie di azioni finalizzate all'incremento della raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani individuando i Comuni come soggetti attuatori. Nel febbraio 2018 il Comune di Maddaloni ha sottoscritto la prevista convenzione fra Regione Campania, Consorzio Nazionale Imballaggi (CoNAI) e Consorzio di Bacino delle Province di Napoli e Caserta per dare attuazione al Programma operativo che prevede tra le altre cose l’utilizzo di personale dell’ex Consorzio di Bacino delle Province di Napoli e Caserta, nonché la fornitura al Comune di attrezzature per il potenziamento della raccolta differenziata. L’importo complessivo del programma è di circa 730mila euro. Sebbene il progetto debba concludersi entro un anno, ad oggi il Comune di Maddaloni non ha ricevuto alcuna comunicazione circa l’effettivo inizio. L'interrogazione muove proprio dai ritardi accumulati.

“Sin dall’inizio di questa legislatura - ha dichiarato Zinzi – l’Ambiente è stato indicato come settore prioritario dalla Giunta regionale, dai Comuni invece ci segnalano rallentamenti che non favoriscono le comunità ma anzi le danneggiano. La Giunta intervenga e ristabilisca le priorità”.

Nel testo il presidente Zinzi interroga la Giunta regionale “sugli immotivati ritardi e chiede quale sia la data stimata di avvio del progetto".

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