Nasce 'Progetto Mondragone': Miraglia presidente, ecco chi ne fa parte

Nasce una libera associazione di persone denominata “Progetto Mondragone”, connotata come un Comitato Civico, senza scopo di lucro. Si tratta di una organizzazione apartitica, che non ha colore politico, "aperta a tutti i cittadini di buona volontà, ispirata alla trasparenza, alla concretezza, al dialogo, all’imparzialità, alla correttezza, alla giustizia, al rispetto delle tradizioni, alla solidarietà, con particolare riguardo per l’ambiente e la convivenza civile".

Progetto Mondragone garantisce "l’ascolto e il dialogo, l’informazione, la partecipazione alle decisioni, non è subordinato a logiche di partito, ma attento ai bisogni della persona e alla tutela del territorio, in cui i cittadini sono i veri protagonisti ed unici referenti delle decisioni di chi amministra. Il Comitato emergente si prefigge il rafforzamento della identità locale, la tutela della sicurezza pubblica e del decoro urbano, la bonifica e la riqualificazione di zone degradate".

Fanno parte del Progetto Mondragone nelle vesti di consigliere Giovanna Verrengia, Luigi Alberico, Arturo Tucci, Mario De Martino, Salvatore Marizia, Fabio Esposito, Susy Pagliaro, Antonio Pacifico, Antonio Capasso, Giovanni Morrone ed Antonio Forino. Vice Presidente è Annalisa Nocella, Segretario è Salvatore Zito, Vice Segretaria è Rosa Gallo, il Tesoriere è Carlo Mastrominico. Il presidente è l’avvocato Antonio Miraglia che si ritiene "soddisfatto dell’iniziale sostegno dei cittadini, si auspica una maggiore partecipazione ed adesione al progetto civico affinché Mondragone non sia più oggetto di imbarbarimento, ma riaffiori agli albori di una volta, ritornando ad essere una città più sicura e vivibile per tutti".