Errori e ritardi, progetto per i disabili al palo: a rischio i fondi Pnrr

Sostegno alle famiglie con disabilità: ritardi e criticità nell’attuazione del progetto a Orta di Atella, un comune alle prese con gravi difficoltà finanziarie che si trova ad affrontare ritardi e problemi nella gestione di fondi destinati al sostegno delle famiglie degli alunni con disabilità nelle scuole materne, elementari e medie. L’importo di quasi 57mila euro, proveniente da contributi ministeriali, rappresenta un’opportunità cruciale per la comunità, ma il suo utilizzo è stato compromesso da inefficienze e ritardi amministrativi. Il sindaco Antonino Santillo ha ereditato una situazione difficile, ma finora la sua amministrazione non è stata in grado di fornire nemmeno i servizi essenziali, creando disagi significativi per i cittadini. La gestione del progetto di assistenza agli alunni con disabilità è stata segnata da una serie di errori e ritardi, mettendo a rischio l’utilizzo dei fondi entro la scadenza del 31 dicembre.

Il settore Politiche sociali, guidato dalla funzionaria Antonella Spampanato, ha avviato l’iter tecnico per l’attuazione del progetto sin dal mese di ottobre. Tuttavia, tra revoca di procedure e avvisi pubblici, il progetto è ancora fermo. La revoca dell’offerta pubblica da parte della stessa Spampanato e la successiva richiesta di una delibera di indirizzo da parte del sindaco Santillo evidenziano una gestione poco chiara e poco efficiente. Le criticità continuano con il mancato rispetto dei vincoli di destinazione dei fondi, già indicati nel decreto ministeriale. La Spampanato ha emesso un secondo avviso pubblico per la selezione del soggetto attuatore, ma il protrarsi della sua assenza per motivi personali ha contribuito a ulteriori ritardi e confusione. Nel frattempo, il sindaco Santillo non ha presentato il piano triennale del fabbisogno del personale al Ministero dell’Interno.

La decisione di assegnare direttamente il servizio alla cooperativa precedentemente coinvolta nell’Ambito socio-assistenziale C6, anziché attraverso un avviso pubblico, solleva dubbi sulla trasparenza della scelta. La preside di una delle scuole sembra aver suggerito questa soluzione, ma senza chiarire il motivo e il titolo di competenza. La comunità merita spiegazioni esaustive su questa decisione. La scadenza imminente del 31 dicembre per la presentazione del progetto rende urgente un intervento dell’assessore alle Politiche sociali, Pasquale Pellino. La comunità di Orta di Atella attende chiarezza, tempestività e responsabilità nella gestione di questo importante progetto di sostegno alle famiglie con alunni disabili. In caso di errori amministrativi, è fondamentale che vengano adottate le misure necessarie per garantire il corretto utilizzo dei fondi e il rispetto degli impegni presi verso i cittadini.