"Non è bastato prendere a schiaffi la città per 5 anni"

Campagna elettorale sempre più infuocata a Castel Volturno. E' la coalizione "Progetto per Castel Volturno", guidata da Cesare Diana a puntare il dito contro le forze di centrodestra e il centrosinistra.

Diana rimprovera il centrodestra che nei 5 anni di amministrazione del sindaco Luigi Umberto Petrella hanno pensato più a litigare ma che adesso sembrano ritrovarsi: "Un centrodestra ricompattato, non certo dalla politica e dall'amore per la città. Ancora parzialmente unito con Lega e Fratelli d'Italia che viaggiano insieme, mentre Forza Italia è defilata, ma solo per il momento". E sottolinea: "Litigi e faide interne che hanno portato i Petrella boys a sparire, per poi tentare una convergenza a sinistra con Anastasia Petrella. Ora però ritornano a casa tutti insieme. Non gli è bastato prendere a schiaffi la città per 5 anni, adesso puntano al Petrella bis".

Il leader di "Progetto" ne ha anche per il centrosinistra: "Nulla di nuovo sotto l'albero. Dopo un lustro di sterile e complice opposizione, separati, tentano l'arrembaggio al ballottaggio. Nessuno parla della città, non ci sono programmi né tantomeno progetti".

Quindi sottolinea: "La nostra coalizione è stata chiamata 'Progetto per Castel Volturno' proprio perché parte da una progettualità pluricondivisa con i cittadini, un lavoro avviato anni fa che si fonda su una visione concreta, moderna e funzionale della città. A breve organizzeremo anche un convegno sulle zone Zes-Zone Economiche Speciali e sui finanziamenti per i giovani e le imprese".