Processo simulato per femminicidio al Circolo Nazionale
Organizzato dall’avvocato Maria Orlando con il Coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia e l’Ordine degli Avvocati di Santa Maria Capua Vetere
Il 18 marzo presso il Circolo Nazionale di Caserta si è tenuto il processo simulato su di un caso di femminicidio di una donna incinta organizzato dall’avvocato Maria Orlando con il Coordinamento provinciale di Caserta di Fratelli d’Italia, con il Patrocinio morale dell’Ordine degli Avvocati di Santa Maria Capua Vetere e del Tribunale di Napoli Nord.
“L’idea di trattare un processo su di un tema così delicato ed attuale, su una storia inventata, nasce dalla volontà di spiegare praticamente cosa succede e si può fare per prevenire il femminicidio, ricorrendo agli efficaci strumenti offerti dalla Legge 168/2023, cosa succede nell’accadimento del reato e quali le conseguenze in termini di pene e condanne”, ha affermato l'avvocato Orlando.
Hanno partecipato al processo, fornendo un apporto professionale di altissimo livello, oltre all’avvocato Maria Orlando, Consigliere dell’Ordine e Dirigente di FdI, anche Eliana Colamatteo, responsabile cittadina di Gioventù Nazionale FdI, Maddalena Corvino, responsabile del Dipartimento cittadino Pari Opportunità FdI, Tiziana Barrella, criminologa ed esperta CNV e linguaggio del corpo, Camillo Irace, docente di diritto penale all'Università “Vanvitelli”, Michele Di Fraia, penalista del Foro di Santa Maria Capua Vetere e Igino Nuzzo, penalista del Foro di Santa Maria Capua Vetere e componente dell'Assemblea Nazionale FdI.
Affollata la platea, anche con la presenza dei parlamentari di FdI Gimmi Cangiano e Marco Cerreto, del consigliere regionale di FdI Alfonso Piscitelli, dei consiglieri comunali di FdI Paolo Santonastaso, Andrea Boggia, Fabrizio Zarone e degli amministratori e dirigenti della provincia.
