Rete per l'accoglienza, realizzati due 'sportelli di prossimità'
Assistenti sociali, psicologi ed educatori per supportare le attività dei servizi sociali
Si è svolto nei giorni scorsi, in Prefettura, l'evento di presentazione del rapporto conclusivo del progetto "C.RE.A - Caserta in Rete per l'Accoglienza", finanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione del Ministero dell'Interno. Nel corso dell'incontro - al quale sono intervenuti rappresentanti del comune di Castel Volturno, dell'Associazione "Carretera Centrai Onlus" e dell' "Osservatorio Sociale", in qualità di partner, oltre ad istituzioni e autorità locali - sono stati illustrati i risultati raggiunti attraverso l'analisi attenta dei contesti di origine dei migranti e la valorizzazione della multiculturalità per comprendere e superare le vulnerabilità psico-sociali.
E' stata promossa, in particolare sul territorio di Castel Volturno, un'azione diversificata in più linee di intervento - che si è affiancata a quella di contrasto al caporalato già definita dai progetti "P.I.U. Su.Pr.Eme." e "Su.Pr.Eme" e dai protocolli, nazionali e regionali, sottoscritti - volta ad attivare percorsi virtuosi di sostegno all'inserimento e all'integrazione dei migranti più vulnerabili, in un'ottica di partecipazione e confronto con gli attori locali. Tra le iniziative finanziate anche il sostegno all'ufficio servizi sociali del comune, con la collaborazione, in aggiunta al personale dell'Ente, di assistenti sociali, psicologi ed educatori per supportare le attività dei servizi sociali attraverso la creazione di due "sportelli di prossimità" nel territorio di Castel Volturno e nelle strutture di accoglienza della provincia di Caserta.