Paline digitali, bici elettriche e 11 linee urbane per i bus: parte la rivoluzione 'trasporti'

Undici linee, 200 paline digitali, 18 bus, 250 corse giornaliere per oltre un milione di chilometri tra le mura del Capoluogo. Questi i numeri del nuovo piano di mobilità di Caserta che partirà il prossimo 8 gennaio e che rivoluzionerà il sistema di trasporto pubblico locale e che è stato pensato per essere "al servizio del cittadino". 

Bus tra paline digitali ed App

Il piano è stato presentato nella sala giunta di Palazzo Castropignano dal sindaco di Caserta Carlo Marino, dall’assessore Emiliano Casale, dall’Amministratore di Air Campania, Anthony Acconcia, e dall’ingegnere Serenella Matarazzo, responsabile dell’unità tecnica complessa dell’azienda regionale di trasporto pubblico locale. "Si va a costruire sempre più un'idea diversa di mobilità urbana. Insieme ad Air Campania abbiamo organizzato 11 linee o meglio 11 sistemi di mobilità che attraverseranno il Capoluogo: salute, movida, storia, frazioni. Tutto sarà collegato. In città abbiamo attualmente 120 paline che saranno sostituite con altrettante digitali grazie ad un finanziamento da 5,2 milioni di euro (comprende oltre alle paline digitali di Caserta anche quelle di Avellino dna) affidato a Leonardo. L'obiettivo è raddoppiarle o arrivare vicini a quella cifra (saranno circa 200 nda)". 

Le nuove paline, inoltre, saranno utilizzate per comunicare sia le questioni riguardanti la mobilità, come ad esempio il tempo di attesa del bus, ma anche eventuali comunicazioni da parte dell'amministrazione: una sorta di "sindaci in contatto" alla fermata. 

Gli orari dei bus - che "saranno tutti elettrici entro fine 2024", ha ribadito il sindaco - saranno resi noti dall'app di Air Campania che con la geolocalizzazione del cellulare indicherà all'utente il percorso più comodo per raggiungere una determinata destinazione. Un progetto per il quale, ha evidenziato il sindaco, "Ci saranno disagi per i quali ci scusiamo ma i tempi richiesti dall'Europa non sono procrastinabili".

"Piano pensato sulle esigenze dei cittadini"

Il piano presentato è stato pensato sulla scorta delle esigenze del cittadino. "Ci siamo fatti guidare da questa filosofia: un tpl al servizio del cittadino - ha chiarito Anthony Acconcia - Le prime paline digitali saranno installate già a fine gennaio ed entro la primavera concluderemo l'installazione. Si sta inoltre lavorando anche sul comunicare non solo l'orario di arrivo ed i tempi di attesa ma anche quanti posti saranno disponibili a bordo". Venendo alla richiesta Acconcia ha fornito alcuni dati sul trasporto pubblico locale di Caserta: "Siamo passati dai 43mila biglietti staccati nel 2021 ai 356088 ad ottobre 2023". E per il 2024, quando entrerà in vigore il nuovo piano di mobilità: "l'obiettivo è di 500mila biglietti". 

Tempi di attesa ridotti e sistema biglietti

A fornire alcuni dettagli tecnici, invece, è stata Serenella Matarazzo che ha spiegato come in città gireranno "18 autobus al giorno con 250 corse giornaliere dalle 5 del mattino alle 22,30 nei giorni feriali (con la linea Movida si arriva all'1 di notte nda). Complessivamente saranno percorsi 1 milione di chilometri". Per quanto riguarda i biglietti saranno acquistabili sia al tabacchi sia a bordo ma sarà possibile pagare la corsa direttamente con carta di credito o debito con il sistema "tap and go". Altra novità è la frequenza: "i bus - ha spiegato Matarazzo - passeranno a seconda delle fermate, quelle più in centro e quelle più periferiche, a cadenza di 20 o 40 minuti". Insomma, "Abbiamo disegnato la nuova rete di trasporto sulle esigenze della mobilità in quanto crediamo che il trasporto pubblico sia un modo di vivere", ha concluso.

Ecco le nuove linee

Il piano di mobilità si basa su undici linee che ogni giorno collegano il centro della città con l’aeroporto, la stazione ferroviaria, scuole, uffici pubblici, servizi ospedalieri e centri commerciali. Le linee sono state rinnovate anche nella nomenclatura, abbandonando la numerazione a favore di una più intuitiva indicazione per l’utente, che potrà identificarle in base ai luoghi di destinazione:

- Linea Vanvitelli, che partendo dal Terminal della Stazione, collega Rione Tescione, Vanvitelli, Puccianiello e l’Ospedale Sant’Anna;

- Linea Aranci, per i servizi dal Parco Aranci a Garzano, passando per Tuoro;

- Linea Salute, con fermate presso il Distretto Sanitario Asl 12, l’Inps e l’Ospedale “Sant’Anna e San Sebastiano”;

- Linea Seta, che collega la Reggia di Caserta con il Museo della seta di San Leucio, il Belvedere di San Leucio (patrimonio Unesco) e la Chiesa Monumentale di “Santa Maria delle Grazie”;

- Linea Borgo, per raggiungere Casertavecchia attraversando siti di interesse turistico;

- Linea San Clemente, che, oltre a collegare gli Istituti scolastici, connette con la frazione di San Clemente;

- Linea Storia, da San Leucio al Borgo di Casertavecchia dove è possibile ammirare il Castello e la Cattedrale di San Michele Arcangelo (attivazione primaverile);

-  Linea Outlet, da e per i Centri Commerciali “Campania” e “La Reggia Designer Outlet”;

-  Linea Movida, con corse dal venerdì alla domenica, dalle 19 alle 00.55. Una linea nata con l’intento di incentivare i giovani all’utilizzo dei mezzi pubblici e che collegherà alle zone della movida (attivazione primaverile);

-  Linea Aeroporto, da e per l’aeroporto internazionale di Capodichino;

- Linea Zona Ospedaliera, con fermate al II Policlinico di Napoli, alla Facoltà di Farmacia e all’Ospedale Monaldi.

Bici elettriche e colonnine di ricarica: la 'Smart City'

Il sistema di trasporto pubblico locale, inoltre, si andrà ad innestare in un progetto più ampio di mobilità, quello della 'Smart Ciy'. "Ogni aspetto è orientato verso il green, come testimoniano le tante iniziative che stiamo mettendo in campo - ha spiegato l’assessore alla Mobilità del Comune di Caserta, Emiliano Casale - In particolare, nell’ambito del Progetto ‘Smart City’, a breve avremo 200 biciclette elettriche e 50 monopattini collocati in tutta la città in 35 postazioni, mentre, entro un mese, saranno installati 3 punti di ricarica gratuita per le bici elettriche dei cittadini. Sempre in tempi rapidi, passeremo dalle attuali 21 colonnine per ricaricare le auto elettriche a circa 50, divenendo una delle città all’avanguardia sotto il profilo della transizione ecologica". Al riguardo nel corso della conferenza stampa sono stati ricordati i cantieri - in corso e che apriranno a breve - per la realizzazione di 18 km di piste ciclabili in città.

Casale ha poi aggiunto che a breve "Saranno installate telecamere all'ingresso della città in modo da valutare quali sono gli effettivi flussi di traffico cittadino. Lo studio sarà affidato all'Università. A breve, infine, partiranno le aree pedonali sperimentali in via Mazzini e via Crispo", ha concluso. 

Terminal bus e stazione ferroviaria

Nell'ambito del progetto di mobilità diventano fondamentali, infine, i luoghi di interscambio. Il sindaco Marino ha confermato il progetto di un terminal bus nella zona della stazione ferroviaria: "il mio sogno sarebbe di collegarlo con il parcheggio Carlo di Borbone attraverso un tunnel", ha dichiarato. A ciò si aggiunga un investimento di Rfi nell'ambito del Pnrr: 30 milioni per la riqualificazione e rigenerazione della stazione ferroviaria che ospiterà all'esterno "un parcheggio di scambio", simile a quello che c'è ad esempio alla stazione di Afragola, "in modo da eliminare il caos all'esterno della stazione ferroviaria". L'hub, conferma Acconcia, "sarà a gara entro due mesi, stiamo ultimando il progetto".

L'annuncio sul Pollio

Last, but not least, il parcheggio Pollio che riaprirà a inizio 2024. "Siamo agli atti finali con il Demanio - ha riferito il sindaco - A inizio 2024 riaprirà". 

La presentazione del nuovo piano trasporti a Caserta