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Prostitute a ridosso delle abitazioni di giorno e di notte: arrivano le multe

Ordinanza del sindaco per vietare agli automobilisti di avvicinarsi alle 'lucciole' e per le persone di stazionare in abiti succinti sul ciglio dell'ex Statale: sanzioni da un minimo di 400 euro

Prostitute sul ciglio della strada di giorno e di notte in prossimità delle abitazioni. E' la situazione che da qualche tempo si vive a San Tammaro ma ora il sindaco Vincenzo D'Angelo ha deciso di intervenire perché non se ne può più. L'ex strada statale 7 bis che attraversa San Tammaro è diventata pericolosa, anche perché ci sono le 'lucciole' sia di giorno che di notte e non mancano auto che si fermano, con il pericolo di tamponamenti.

Senza contare che si sono venute a creare vere e proprie micro-discariche abusive di rifiuti con plastica, oggetti rotti, preservativi usati e resti di materiale dato alle fiamme. Tutto ciò ha determinato, oltre a favorire l'insorgere di fenomeni criminosi, "grave turbativa per l'ordinato andamento della convivenza sociale di questa comunità; intralcio e pericolo per la circolazione stradale; gravi situazioni di pericolo per la salute e l'igiene pubblica".

Per tutelare la sicurezza e il decorso il sindaco D'Angelo ha firmato l'ordinanza che vieta, "sulla pubblica via e su tutte le aree soggette a pubblico passaggio, di avvicinare e/o contattare soggetti dediti alla prostituzione ovvero in qualsiasi modo concordare con gli stessi prestazioni sessuali; di assumere atteggiamenti, comportamenti ovvero indossare abbigliamenti che manifestino in modo inequivocabile l'intenzione di adescare o esercitare l'attività di meretricio; di accumulare rifiuti e/o dare fuoco agli stessi o altro materiale infiammabile".

Previste sanzioni da un minimo di 400 euro a un massimo di 500 euro. L'ordinanza rimarrà in vigore per sei mesi, quindi fino a metà settembre.

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