Aziende allagate e frane dopo i nubifragi, chiesto lo stato di calamità naturale
La Regione Campania avvia l’iter per chiede fondi speciali al governo
La Regione Campania ha chiesto lo stato di calamità naturale per i danni provocati dal maltempo dall’inizio di novembre.
La delibera della giunta presieduta da Vincenzo De Luca è stato approvata il 12 novembre, alla vigilia delle altre 48 ore di nubifragi che hanno messo in ginocchio allevamenti ed aziende agricole nel casertano, che si sono ritrovate sommerse dall’acqua dopo i problemi ai canali dei Regi Lagni, soprattutto tra Castel Volturno e l'agro aversano.
UN DOSSIER SUI DANNI AGLI ALLEVAMENTI ED ALLE AZIENDE AGRICOLE
Con la delibera approvata (che contempla i danni causati della abbondanti piogge cadute dal 3 al 12 novembre) la giunta di Vincenzo De Luca ha avviato l’iter per poter avanzare al governo nazionale lo stanziamento dei fondi da girare agli imprenditori ed ai privati che si sono visti colpire in maniera forte dai nubifragi. Sono interessate, sicuramente, le zone dell'Alto Casertano che in quei giorni furono completamente allagate. In alcuni zone le strade sono rimaste bloccate per le frane e la caduta degli alberi.