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Concerto al parco Pozzi, Noi Aversani all'attacco su costo dei biglietti e Tosap

Il movimento dell'ex vice sindaco Turco ha risposto all'appello del segretario Pd Gatto

C’è un primo riscontro all’invito avanzato a tutti i partiti, di maggioranza e opposizione, da parte del segretario del Pd di Aversa Francesco Gatto di partecipare ad un incontro per presentare un documento congiunto sul caso del concerto di Sfera Ebbasta. A dire sì è Federica Turco, portavoce del movimento Noi Aversani.

Il live del ‘re della trap’ che è tenuto venerdì al parco Pozzi ha alzato un polverone: nel mirino infatti è finito un anomalo aumento del prezzo del ticket: nella delibera di giunta si parlava di un costo del biglietto di 20 euro, mentre sembra che tutti abbiamo pagato mediamente almeno 5 euro in più, mentre alcuni parlano addirittura di 30 euro.

Per l’ex vice sindaco è infatti “un’occasione che serve a tutte le forze politiche per fare chiarezza e per confrontarsi sull’evento che è stato autorizzato ed organizzato al parco Pozzi. Oltre alle scelte politicamente discutibili sull’opportunità di utilizzare tale location e di chiudere al pubblico un parco urbano, il cuore della città, ad oggi bisogna fare chiarezza sul pagamento del ticket di ingresso che non è congruo con quanto stabilito in delibera. Inoltre i consiglieri del movimento Noi Aversani stanno già preparando un’interrogazione da sottoporre all’assessore al ramo per capire se è stata pagata regolarmente la Tosap e se gli allacci energia ed acqua sono regolari e non vi è stato nessun collegamento su rete pubblica”.

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