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Di Maio a Casal di Principe, Natale sbotta: “Il sindaco non ha avvisato l’opposizione”

Il consigliere contro il primo cittadino: "Amministrazione totalitaria e oscurantista"

Una città blindata sin dalle 17. Ieri pomeriggio Casal di Principe ha accolto due delle figure politiche più importanti dell’attuale Governo: il vice presidente del Consiglio Luigi Di Maio e il ministro all’Ambiente Sergio Costa, giunti a Casa Don Diana per la presentazione del Decreto per la Terra dei Fuochi. In prima fila il sindaco Renato Natale che non ha lesinato battute durante il suo intervento dinanzi ad oltre mille persone. Con Di Maio ha scherzato sui congiuntivi e non sono mancati nemmeno le frasi in dialetto.

Questo ha portato il consigliere comunale di opposizione, Enricomaria Natale, a dissociarsi da quel comportamento perché “da cittadino casalese non ritengo siano stati idonei i modi dialettici semplicemente arcaici usati dal nostro sindaco nel porsi verso una delle cariche più importanti dello stato. Da Casalese non mi identifico in un comportamento così di basso stile, degno di un giullare e non idoneo a portare fuori un’immagine positiva della nostra realtà”.

Enricomaria Natale soprattutto sottolinea che nessuno dell’opposizione era stato avvisato di questa manifestazione “visto che l’amministrazione totalitaria e oscurantista di Renato Natale non ha esitato a mettere in atto il solito comportamento irrispettoso, non comunicando la venuta di Luigi Di Maio a tutti i membri dell’amministrazione, negando così la possibilità a me e ad altri di poter incontrare il nostro vice premier per ascoltare le sue parole e poter in tal caso anche farsi portavoce di altre esigenze territoriali. Non è la prima volta in quasi cinque anni di amministrazione, che il sindaco ed il suo staff mettono in atto tali comportamenti, dimostrando il loro forte attaccamento alle passerelle, ma con tutto il rispetto, possono tenersi il primo posto sotto al palco di Luigi Di Maio, a noi servono risposte per la cittadinanza, servono i cosiddetti fatti. Alle passate elezioni comunali, Renato Natale ha avuto il mandato dei cittadini ad operare ed io ho onorato la volontà del popolo lasciando che la maggioranza mettesse in atto le proprie iniziative, ma presto gli stessi che hanno operato a loro comodo fino ad oggi, saranno chiamati al resoconto e spero che sfoggiare la lunga serie di passerelle a cui hanno presenziato basti a farli rimanere in poltrona”.

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