Il piccolo Natale insieme ai genitori Alfonso e Monica sono atterrati nel pomeriggio all’aeroporto di Fiumicino di Roma, dove ad accoglierli hanno trovato, oltre ai familiari, anche il sindaco di Santa Maria a Vico Andrea Pirozzi e l’assessore Veronica Biondo che hanno seguito per settimane la drammatica vicenda della coppia italiana bloccata in Venezuela col bambino piccolo senza riuscire a tornare in Italia.

Oggi, finalmente, dopo un lungo lavoro burocratico che ha visto protagonista, oltre al Comune di Santa Maria a Vico, anche la Prefettura di Caserta e la presidenza del Consiglio dei Ministri, i genitori col piccolo Natale sono riusciti a far ritorno a casa.

Il sindaco di Santa Maria a Vico Pirozzi ha voluto anche ringraziare il vice console Piero José D'Eliseo che "dal 1 febbraio, giorno in cui la nonna del bambino ci ha portato a conoscenza della problematica, si è attivamente prodigato per la sua risoluzione". Una lettera molto apprezzata dal vice console che ha risposto invitando il sindaco in Venezuela non appena la situazione si sarà "placata".

"Siamo felici perché quanto successo oggi è il frutto di un lungo, costante ed intenso lavoro diplomatico. Ma questo risultato cancella tutta la fatica di queste settimane" ha affermato l'assessore alle Politiche sociali Veronica Biondo.

La famiglia di Santa Maria a Vico, infatti, non poteva lasciare il Venezuela perché il piccolo Natale non aveva il passaporto ed è stato molto complicato, anche stante la situazione critica nel paese sudamericano, riuscire ad ottenere il documento necessario per partire. C’è voluto un gran lavoro sinergico che fortunatamente ha dato i suoi frutti.