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Attualità San Nicola la Strada

Si alza il sipario sul "Museo della Civiltà Contadina"

Gli oggetti dell’esposizione permanente sono stati recuperati grazie all’impegno di due volontari

E’ stato presentato alla Città nella serata di venerdì 3 luglio, la nuova sistemazione del “Museo della Civiltà Contadina”, sito all’interno del Salone Borbonico a San Nicola la Strada in piazza Municipio. Gli oggetti dell’esposizione permanente sono stati recuperati grazie all’impegno di due volontari sannicolesi, Nicola Feola e Nicola Gentile, che hanno lavorato per contribuire a ridare nuova vita al museo comunale della “Civiltà Contadina” istituito l’8 ottobre del 1993 che ha poi avuto riconosciuto dalla Regione Campania lo “status” di museo di interesse regionale.

Con il sindaco Vito Marotta e l’assessore all’Ambiente ed alle Politiche Sociali Lucio Bernardo, al quale si deve l’iniziativa del lavoro di recupero del museo realizzata con l’aiuto di due amici-volontari, è intervenuto anche il professore Pietro Di Lorenzo direttore del Sistema Museale di Terra di Lavoro. “

E’ stato il primo passo che è partito dal recupero, grazie all’impegno dei volontari che è una testimonianza ed un esempio per gli altri - commenta il sindaco Marotta - intanto abbiamo istituzionalizzato l’adesione alla rete museale di Terra di Lavoro che è un’azione cruciale per garantire il pieno raggiungimento degli obiettivi istituzionali del museo della civiltà contadina, il prossimo passo è immaginare con le associazioni e le scuole del territorio una gestione per tenerlo aperto ed in funzione”.

museo civilta contadina san nicola-2

Il gran lavoro dei volontari è stato sottolineato dell’assessore Lucio Bernardo che ha proposto al sindaco ed ai presenti l’istituzione di un albo dei cittadini benemeriti. “Nel quale troverebbero sicuramente posto Nicola Feola e Nicola Gentile – le parole di Lucio Bernardo - due sannicolesi che amano per davvero la loro città e con essa la sua storia, due persone che hanno lavorato gratis, dimostrando con i fatti e non con le parole l’amore e lo stretto rapporto che li lega alla loro città”.

Alla presentazione sono intervenuti l'ex senatrice Lucia Esposito ed i consiglieri comunali sannicolesi Alessia Tiscione, Sofia Loffredo, Giovanni Motta, Raffaele Della Peruta e Tullio Vaccari. La nuova sistemazione degli ambienti prevede ora una separazione fra la sala conferenze del salone borbonico ed il museo. Pur stando in un unico ambiente le due entità sono ora separate e non più “accavallate” come in precedenza, scelta che aveva comportato il logorio e la rovina di molti dei pezzi esposti nel museo.

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