rotate-mobile
Attualità Casaluce

ELEZIONI Bruno allarga la sua squadra con altri 3 candidati

Moccia, Ortucci e Menale in campo con ‘Idee in Comune’

Continuano le adesioni alla lista di ‘Idee in Comune’, il movimento politico del candidato sindaco di Casaluce Pasquale Bruno. Col consigliere infatti nelle ultime hanno ufficializzato la candidatura Filomena Moccia, Mario Ortucci e Nicola Menale.

Sposata, madre di un figlio, laureata in legge ed insegnante presso un Istituto Primario di Napoli. E’ una donna in carriera la dottoressa Filomena Moccia, che si appresta ad affrontare la sua prima campagna elettorale da candidata consigliera. Nella vita e, auspico da componente istituzionale, nella politica, amo dedicarmi alla formazione delle nuove generazioni – afferma -. L’idea di scendere in campo è maturata quando ho avuto l’occasione di avvicinarmi a persone simili a me, che credono esista ancora la buona politica, quella in cui alla parola seguivano i fatti. Una realtà intesa, prettamente, come servizio per la collettività e non come esercizio di potere. E’ partendo da un’onesta combinazione di idee e valori, condivisi in primis con il candidato a sindaco Pasquale Bruno e con gli altri componenti del gruppo, che ho deciso di metterci la faccia, col fine ultimo di lavorare per il bene del paese”. Un passo effettuato con cognizione di causa: “Sono consapevole che le problematiche da affrontare a Casaluce sono numerose, a partire dai servizi praticamente assenti, passando per le infrastrutture, la sicurezza pubblica, l’ambiente, l’urbanistica, i giovani, lo sport, senza dimenticare gli anziani, i disabili e l’occupazione. E’ dovere di chi amministra l’ente comunale, cercare di dare delle risposte concrete a queste difficoltà comuni. E’ con la mia candidatura – ribadisce la dottoressa Moccia – che intendo offrire il mio impegno civile, garantendo un lavoro che, qualora dovessi essere eletta, svolgerò con grande senso di responsabilità ed umiltà. Dobbiamo creare condizioni di benessere per la comunità”.

In campo scenderà anche Mario Ortucci, agente di polizia penitenziaria: “Mi impegno, giorno dopo giorno, a garantire la sicurezza di ogni individuo. Con questa spinta interiore, ho scelto di presentarmi alla prossima tornata elettorale, in qualità di candidato consigliere, credendo fermamente in una squadra giovane che si pone l’obiettivo di voltare pagina rispetto agli ultimi dieci anni di amministrazione”, afferma Mario Ortucci.  “Nella Casaluce che vorrei, sogno di poter dare ai cittadini piazzette vivibili, punti di incontro di cui ognuno di noi può usufruire senza rischiare di farsi male a causa della mancanza di manutenzione o di sistemi di videosorveglianza. I luoghi pubblici vanno tutelati, trattati come fiori all’occhiello del territorio, vere e proprie cartoline di presentazione. E’ triste – dice rammaricato il 36enne - pensare che in un rione come quello di Casalnuovo esista una piazzetta che di invidiabile ha ben poco data l’inutilizzabilità delle giostrine (lasciate in balìa da anni degli agenti atmosferici), l’immondizia sparpagliata qua e là e la mancata illuminazione pubblica. Si tratta solo di uno dei tanti casi che meritavano in passato un’apertura di cantiere, magari negli ultimi 5 anni. I bambini non dispongono di aree dove andare a giocare e si ritrovano per strada, mettendo a serio rischio la propria incolumità”.

Nicola Menale, nato e cresciuto a Casaluce in una famiglia operante nel settore dei detersivi ed attualmente dipendente statale nella Pubblica Istruzione a Roma. Il 35enne ha scelto di entrare a far parte della lista “Idee in comune”. “La mia decisione – afferma – è scaturita da un incontro con un gruppo di amici e concittadini che hanno palesato la loro volontà di essere attivamente partecipi, col fine di dire la loro opinione e sviluppare l'azione per rinnovare il paese. Non risulta difficile constatare che gli spazi di espressione per tutti i cittadini e, specialmente, per i giovani siano molto limitati. Ciò deriva non solo dal disinteresse degli stessi rispetto alla gestione della cosa pubblica, ma anche perchè molti politici sono portati a considerare la gente sempre meno cittadini e sempre più sudditi da asservire al loro volere cinico e bramoso – attacca il casalucese -. Credo che i cittadini, e in particolare le giovani generazioni, siano sfiduciate e prive di stimoli poiché, troppe volte, la loro aspettativa di contribuire al cambiamento è stata tradita e le loro speranze hanno dovuto cedere il passo alle illusioni. Chiedo solo a tutti quelli che ci conoscono o vorranno conoscerci, di capire se è arrivato il momento di cambiare sul serio il modo di fare politica ed amministrare il bene comune di Casaluce. Noi vi ridaremo il vostro paese indietro, sarete voi a governare e decidere – dice -. Grazie ad una politica partecipativa, base del nostro programma elettorale, sarete voi a scegliere tutto ciò che riterrete più giusto per il miglioramento della nostra realtà. Concepisco l’esperienza politica come servizio. Voglio impegnarmi e credo fermamente nel concetto ‘giovani in politica’, non solo come cartello elettorale, ma per le idee che possiamo portare nelle istituzioni. Può sembrare il discorso di un giovane sognatore, ma io ci credo fino in fondo e la voglia di fare non manca”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

ELEZIONI Bruno allarga la sua squadra con altri 3 candidati

CasertaNews è in caricamento