Sorella don Diana commossa da parole Mattarella: "Ha lasciato eredità universale"

"Grazie Presidente Mattarella, queste parole sono importanti soprattutto per i giovani di Casal di Principe". Così - all'Ansa - Marisa Diana, sorella di don Peppe Diana, il sacerdote ucciso dalla camorra a Casal di Principe il 19 marzo del 1994, ha accolto le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che nel discorso di ieri di fine anno ha parlato di Casal di Principe citando Don Diana e la sua lezione di legalità da tener sempre viva.

"Le parole del Capo dello Stato - aggiunge Marisa Diana - ci riempiono di orgoglio e ci fanno capire l'eredità universale lasciata dal messaggio di Peppe, come sono cresciuti i semi buoni che ha piantato in questo territorio. Ieri noi tutti familiari eravamo a cena con un amico siciliano, e quando abbiamo sentito le parole di Mattarella, abbiamo pianto insieme per l'emozione. Il Presidente Mattarella ci è sempre stato vicino, e non smetteremo mai di ringraziarlo, per don Peppe, la nostra famiglia e tutta la comunità di Casal di Principe".

“Ancora una volta il Presidente della Repubblica, nel suo discorso di fine d'anno, cita Casal di Principe davanti all'intera nazione come esempio positivo per tutta l’Italia, grazie Presidente”, è il commento del sindaco di Casal di Principe Renato Natale. "Ma ora ciò che è stato fatto - sottolinea - va consolidato, e perciò anche nel mio saluto di fine anno alla cittadinanza, ho chiesto scusa per il non fatto ma ho anche invitato coloro che si candideranno a seguire quella strada che abbiamo tracciato in questi anni, fatta di rispetto della legalità, di trasparenza, solidarietà, senso della comunità e del bene pubblico, tanto apprezzata da Mattarella anche nella sua visita di marzo. Chi prenderà il mio posto dovrà essere all'altezza delle enormi attese a livello nazionale; dovrà essere un grado di dare quelle risposte che in tanti si aspettano, dovrà mettersi al servizio della comunità di Casal di Principe, per portare avanti sempre il messaggio di coraggio di Don Diana, per proseguire a cambiare in meglio questo territorio, anche dal punto di vista fisico e strutturale; cosa che abbiamo iniziato a fare in questi anni, ma c'è ancora tanto lavoro da fare".

Sul discorso del Capo dello Stato è intervenuto anche il deputato casertano Gianpiero Zinzi che su "X" sottolinea: "Il Presidente Mattarella tocca le corde del mio cuore con il suo riferimento appassionato all’impegno per l’autismo e al recupero dei beni confiscati di Casal di principe come esempio di riscatto sociale. Guardiamo al futuro con fiducia".   

Il Presidente Mattarella tocca le corde del mio cuore con il suo riferimento appassionato all’impegno per l’autismo e al recupero dei beni confiscati di Casal di principe come esempio di riscatto sociale. Guardiamo al futuro con fiducia 💙🇮🇹@Quirinale #Mattarella

— Gianpiero Zinzi (@gianpierozinzi) December 31, 2023