Al via i lavori per il nuovo parcheggio del Municipio | LE FOTO

Nasce una nuova area parcheggio vicino al Municipio di Parete. I proprietari degli immobili limitrofi dopo aver presentato il progetto hanno iniziato i lavori a loro spese nel rispetto della convenzione sottoscritta per le aree a determinazione degli standards.

“In questo caso, come in altri, il Comune in passato aveva incaricato un tecnico per progettare e realizzare a spesa della comunità le opere”, ha spiegato il sindaco Gino Pellegrino. “Al di là del danno patrimoniale all’ente si creava un grave precedente. Ricordo che in questi casi i cittadini o le imprese hanno risparmiato gli oneri di urbanizzazione proprio perché si impegnavano a realizzare le infrastrutture necessarie. La nostra politica sta dando i primi frutti. Molti cittadini hanno presentato i progetti e molti stanno per iniziare i lavori. Devo anche riscontrare però che alcuni non lo hanno fatto, pochi in verità e si ostinano ad andare avanti perseguendo la strada dell’illegalità. Addirittura alcuni che sarebbero obbligati a realizzare strade e standards pubblicano anche foto delle proprie strade senza asfalto e servizi accusando l’amministrazione dell’inadempienza. Di certo non ci lasciamo impressionare. In questi casi andremo avanti con la revoca della convenzione e dei permessi a costruire e lì dove necessario interverremo anche con le ruspe. Sono delle piccole regole di civiltà che se vogliamo un paese più bello ed efficiente tutti dovremmo rispettare. Per avere una città migliore non è sufficiente l’impegno dell’amministrazione ma ci vuole quello di tutti i cittadini”.

Sullo stesso argomento è intervenuto anche Pietro Feliciello, consigliere comunale delegato all’Urbanistica: “Finalmente sarà realizzato un parcheggio dignitoso, sperando che sia un esempio da seguire e da sprono per tutti i privati che hanno piani attuativi in essere e in attuazione delle convenzioni urbanistiche sottoscritte. Si coglie l’occasione per ricordare tra l’altro come riportato nelle stesse convenzioni urbanistiche che le opere di urbanizzazioni primarie nel caso di richiesta di permesso a costruire e conseguente inizio dei lavori sono da realizzare nei tempi di scadenza dello stesso titolo abilitativo. Mentre per i piani attuativi che non sono ancora partiti si ribadisce il concetto che è di fondamentale importanza attivarsi per la realizzazione delle infrastrutture in quanto solo ciò consentirebbe anche in previsione del redigendo PUC di preservare l'edificabilità delle stesse aree poiché l’edificabilità di un’area non può essere garantita a vita come un qualcosa da trasferire come eredità ma è legata ad un arco temporale definito dalla stessa pianificazione urbanistica”.