I genitori protestano per le aule allagate, carabinieri e vigili del fuoco a scuola I FOTO
Il vice sindaco incontra le mamme insieme al dirigente: per risolvere completamente il problema servirebbero soldi che ora non ci sono. Si confida nel Ministero per nuovi piccoli interventi
I genitori chiamano, il Comune prova a rispondere. Durante la protesta messa in campo in mattinata dai genitori dell'istituto De Amicis di Caserta, stanchi dei frequenti allagamenti che mettono seriamente a repentaglio l'incolumità dei propri bambini, una delegazione dei manifestanti è stata ricevuta dal dirigente ai Lavori Pubblici, Franco Biondi, nel suo ufficio alla presenza anche del vice sindaco Franco De Michele.
Molti sono stati gli interventi di manutenzione effettuati dal Comune nel corso degli anni sul plesso di Corso Giannone, ma si sono rivelati tutti vani. A poco meno di un mese (18 ottobre, ndr) dall'ultimo intervento la struttura continua ad allagarsi ogni qual volta si abbatte sul Capoluogo un'ondata di maltempo.
L'incontro di questa mattina negli uffici del Comune ha portato qualche piccolo frutto. Il dirigente Biondi ha infatti assicurato ai genitori di aver avviato la procedura presso il Ministero per ottenere il finanziamento straordinario per il rifacimento del tetto dell'istituto De Amicis. Prima della fine di quest'anno tale finanziamento dovrebbe essere concesso.
Intanto per far fronte ai danni causati dal maltempo ed aspettando l'intervento definitivo, Biondi ha disposto, già nel pomeriggio di oggi, un sopralluogo al quale ha preso parte anche una delegazione di genitori insieme con vigili del fuoco e carabinieri, per rimuovere tutte le controsoffittature nelle aule dell'istituto interessate all'infiltrazione. Poi si dovrà attendere la relazione tecnica del Comune in cui verrà dichiarata l'agibilità del plesso, con l'impegno del dirigente Biondi di effettuare interventi di verifica sulla struttura scolastica ogni qual volta si verificano forti temporali.
